Non credo nelle diete del momento, credo molto di più in un regime alimentare costante,che permetta, col tempo,di mantenere un durevole benessere psicofisico.
Alcuni si chiederanno quale sia la mia esperienza per una tale affermazione. Ebbene, per molti anni ho lavorato gomito a gomito con nutrizionisti. Questo mi ha permesso di sviluppare un sempre più crescente interesse verso le tematiche del viver bene e dell’educazione alimentare. Si può accrescere la conoscenza attraverso lo studio e la ricerca. La buona curiosità poi fa il resto.
La dieta mediterranea prevede un’equilibrata combinazione alimentare. Il primo a sperimentarla e a rendere note le sue virtù è stato il nutrizionista Ancel Key negli anni 40/50. Osservando la popolazione dell’isola di Creta notò come i suoi abitanti, alimentandosi di solo pane e pomodoro, fossero più sani della media della popolazione americana.
Le ricerche negli anni avvenire hanno consolidato tali fondamenta. Dagli anni ’50 l’eccesso di calorie assunte e la vita sedentaria che il benessere ci ha portato a seguire, hanno creato molti disequilibri e patologie che a caro prezzo si ripercuotono sulla nostra salute.
Cosa fare allora? Dobbiamo rieducarci a mangiare aumentando il consumo di frutta, legumi, cereali, buon olio di oliva e pesce, e nel contempo abituandoci a ridurre carne e latticini. I percorsi di educazione alimentare in vista di Expo 2015 si dividono tra istruzione, alimentazione e agricoltura. Queste sono le strade da percorrere per formare la giusta mentalità partendo dalla scuola fino ad arrivare ai consumatori e agli operatori dell’agroalimentare.
La Lombardia, la regione più agricola d’Italia, si è prefissa questi obiettivi partendo dalla promozione della conoscenza del mondo agricolo. La rete delle ‘Fattorie Didattiche’ accoglie ogni giorno scolaresche e semplici appassionati, accompagnandoli nella conoscenza del mondo rurale, e sensibilizzandoli alla stagionalità e ai buoni sapori che fanno si che la dieta mediterranea sia il regime alimentare del presente e del futuro.
