La cucina cinese ha bisogno di pochi strumenti indispensabili, perché si è sviluppata in un’economia povera, e in case nelle quali vi era poco spazio a disposizione per un luogo dove cucinare. Il locale adibito a cucina come usa nelle nostre case è, in Cina, quasi sempre di ridottissime dimensioni, e in alcune abitazioni rurali è del tutto assente.

Ma vediamo gli strumenti indispensabili.

Il wok: è un grosso recipiente, in ghisa o metallo, a forma concava, che distribuisce uniformemente il calore su tutta la superficie, permettendo di friggere e soffriggere senza disperdere il condimento. Gli alimenti possono essere quindi cucinati in poco olio.

I cinesi lo usano direttamente sul fuoco in una specie di buco scavato per terra: la sua forma tondeggiante non permette di usarlo su una cucina economica. Tuttavia nei negozi specializzati si può trovare una specie di tondo di ferro da appoggiare sulla nostra cucina economica per usare più comodamente il wok. Esistono wok di diverse dimensioni a seconda dei cibi e del tipo di cottura. Con il wok infatti si può sia friggere, che stufare che cuocere al vapore ponendo dei cestelli di bambù in pila sopra il wok ripieno di acqua.

I Cestelli di bambù: possono essere di diversi formati e si usano appoggiati uno sopra l'altro, con un coperchio sopra l'ultimo. Il vapore filtra attraverso le porosità del bambù e cuoce i cibi lasciando inalterato il sapore e il valore nutritivo degli alimenti. È forse la cottura più sana, e i cestelli possono essere usati anche per la preparazione di piatti non cinesi.

I Bastoncini: famosi in tutto il mondo come simbolo della Cina, sono abbastanza facili da usare una volta che ci si è fatta la mano. Ne esistono di due versioni: una più corta per mangiare e un'altra di circa 40 cm. per cucinare. Vengono usati per tutte le operazioni di cucina, dallo sbattere le uova alla preparazione delle salse fino al mescolare gli ingredienti nel wok.