In contemporanea con Vinitaly si svolge l'appuntamento annuale organizzato dalla Tenuta Lageder a Magrè, nella splendida cornice del Casòn Hirschprunn, una costruzione seicentesca veramente affascinante.
Quest'anno erano presenti alcuni tra i migliori vinificatori italiani, da Bruno Giacosa a Fattoria San Lorenzo, da Paolo Saracco a Montevertine, dalle Macchiole a Cavalleri, da Marco Felluga ai Conti Costanti, giusto per citare qualche nome. Molti anche gli espositori stranieri, con eccellenze soprattutto dell'Austria e della Germania.
E, ovviamente, i vini del padrone di casa, vera punta di diamante della vinificazione biologica e biodinamica, con una filosofia aziendale orientata all'approccio olistico ed ecosostenibile.
Notevole e molto selezionata la presenza di prodotti tipici, dal pane dell'Alto Adige allo speck, a selezioni di formaggi, a succhi di frutta biologici, alla pasta Felicetti, fino alle meravigliose lavorazioni del cioccolato e dei canditi di Rizzati.
Il ricavato dei biglietti d'ingresso è stato destinato ai profughi della guerra civile in Birmania, a sostegno dei progetti umanitari di 'Aiutare senza Confini'. È un'operazione della massima importanza.
Basti pensare che lo scorso anno la Tenuta Alois Lageder è riuscita a devolvere più di 30.000 euro!
Ecco, messo in pratica, il motto 'il vino fa bene'...