Dopo essersi diplomato all’Istituto Alberghiero F. Martini di Montecatini Terme, partecipa a corsi e concorsi, frequentando stage formativi, anche all’estero. Scrittore di libri di cucina, conduttore televisivo ed executive chef.
E’ uno degli show chef più amati del momento, noto al grande pubblico soprattutto per la sua partecipazione, da protagonista assoluto, a Cuochi&Fiamme, programma televisivo di successo.
Con il suo portale Food Loft, ha aperto il suo “diario segreto” al grande pubblico, dando sfogo alla sua creatività e abilità in cucina, una cucina che va dritto al punto. I suoi piatti sono dei “Block Party” culinari, come si usavano chiamare le prime feste di strada Hip Hop degli anni ’70, genere molto amato da Simone.
Personaggio da “pacca sulla spalla”, giovane, dinamico e, come lui stesso ama definirsi, un po’ pazzo.
Conosciamolo meglio.
Ciao Simo, partiamo dalle origini. Il piccolo Rugiati,in giro per le rustiche pianure toscane, quando ha capito che nella vita avrebbe voluto fare il cuoco?
E’ una domanda che mi fanno spesso, diciamo che la passione per la cucina l’ho sempre avuta fin da piccolo, quando pasticciavo con gli ingredienti, già da allora era chiaro che volevo fare quello nella vita.
Sono ormai diversi anni che ti vediamo in giro per la tv, ci racconti i tuoi esordi?
Mi sono avvicinato alla tv in modo casuale, non ho mai partecipato a dei provini veri e propri, ho cominciato lavorando per la Hobby & Food di Parma collaborando per la rivista “La mia Cucina”. Successivamente ho lavorato per le testate “Buon Appetito” e “Mangiar Sano”. Poi mi è stata proposta la tv e piano piano, rompendo il ghiaccio con la telecamera, è cominciata la mia carriera in televisione fortunatamente, o forse no, dipende dai punti di vista, essendomi allontanato dalle cucine dei ristoranti, ma alla fine faccio sempre cucina e quindi mi ritengo soddisfatto.
Uno dei tuoi più grandi successi televisivi, è ripartito. Sto parlando di Cuochi e Fiamme. Come sarà questa nuova stagione?
Ed è partito alla grande, diciamolo! Anche la nuova edizione sta avendo un grande successo, con grandi ascolti. Sarà una stagione diversa in parte, nuova giuria e piccole nuove sfumature. Io torno tra i fornelli ma nell’insieme è rimasto lo stesso programma. L’ambiente è lo stesso ed anche l’atmosfera che si crea in studio. E’ un programma in cui si parla di cucina come farebbero degli amici, ed è questo il segreto del suo successo. Si tratta la cucina con rispetto ma allo stesso tempo con leggerezza. E’ un programma amato un po’ da tutti e ne sono contento.
Qual è il piatto che più ti rende “Food Maniac” ?
Food Maniac è un programma ideato tutto da me. Volevo un programma che avesse come tema la cucina senza troppe formalità, addirittura in una puntata cucino in pigiama. E’ partito dal web, ma con il successo che ha avuto, è arrivato in tv e lì è stata necessaria una maggiore organizzazione ma lo spirito e il tema del programma è rimasto lo stesso. Appena mi libererò dagli impegni, tornerò nella mia cucina con Food Maniac. Comunque una ricetta voglio dartela. Da toscano, indubbiamente uno dei piatti che più mi fanno impazzire è la ribollita, ma anche una tartare di carne, fatta bene.
Se dovessi descrivere con un solo aggettivo la tua cucina, il tuo modo di concepire i piatti, le ricette, gli ingredienti: quale sceglieresti?
Creativo ma con i piedi bene a terra, questo perché, come dico sempre, con un buon prodotto, con una buona materia prima si possono ottenere i migliori piatti. La semplicità e la qualità vengono sempre premiati in cucina.
Una canzone che non può mai mancare nel tuo ipod e un ingrediente che non può mai mancare nella tua dispensa.
Un genere che amo molto è il rap e la cultura Hip Hop, pensa sono amico dei Club Dogo. Sayonara è un pezzo che ascolto spesso ultimamente. Come ingrediente invece, amo molto il ginger.
Il piatto più “pazzo” che tu abbia mai mangiato e dove?
Guarda, una volta ho mangiato delle polpette di non so cosa, fatte non so come con una crema di non so cosa, al sole, con il caldo, sembravano buone ma sarà stata la fame probabilmente, sai durante Pechino Express..
Ci parli del tuo nuovo progetto editoriale, Cucina Per Single?
Cucina Per Single, non è un progetto partito da me, mi è stato proposto. E’ nuovo ed è molto interessante. Il team di lavoro che c’è dietro è giovane e molto creativo. Sono dei fascicoli che usciranno in edicola in cui ho messo un po’ di ricette veloci, pensate per chi come me vive da solo, quindi da single. Ed ho usato prodotti e ingredienti anche molto semplici come per esempio il tonno sott’olio in vasetti di vetro,non in scatola, prodotti che se ben usati possono dare grandi soddisfazioni. Inoltre scaricando l’App Cucina per Single, basterà inquadrare la foto della ricetta presente sul fascicolo per guardare il video della sua preparazione fatta da me.
Uno degli chef più famosi al mondo, soprattutto da un punto di vista televisivo, è Gordon Ramsay, diventato ormai un’icona della cucina e della televisione. Volevo sapere qual è la tua opinione a riguardo.
Per me è figo. Ti dico la verità, non ho mai mangiato in un suo ristorante e sinceramente non l’ho mai visto cucinare in tv, però secondo me è bravo sia come attore che come chef. Attore perché non penso che nella vita sia come nei suoi programmi però anche quello lo fa bene, quindi un bravo attore-chef. Mi piace, è pazzo come me.
Ci sono piatti o profumi che sono diventati dei veri e propri simboli nella nostra vita. Sapori che hanno maturato col tempo un loro status, indipendentemente dal gusto, solo perché ci legano ad un ricordo o ad un attimo. Ebbene, quale piatto, sapore o profumo ricordi più volentieri della tua vita.
Sicuramente l’arrosto di mia nonna, fatto soprattutto nel periodo natalizio, eccezionale.
Ultima domanda: Simone Rugiati si nasce o si diventa?
Si nasce, pazzi come me non si diventa.
"Iniziate ad inseguire i vostri sogni [...]
Socializzate, scendete, lasciate che la vostra anima vi apra la strada giusta.
Amate la vita, cominciate a viverla come un gioco.
Il nostro mondo è libero, fate ciò che volete, ma urlate"
Planet Rock - Afrika Bambaataa.
Simone, ti ringrazio per la disponibilità e in bocca al lupo per il futuro, ti aspettiamo con Cuochi&Fiamme su La7d.