D: Jasmine, Manuel come mai nel 2009 avete deciso di aprire un blog di cucina?

R: Labna.it è nato per semplificare la raccolta e la condivisione delle nostre migliori ricette, da quelle classiche di famiglia a quelle più stravaganti e sperimentali: quando tutti gli amici ti chiedono come prepari le tue favolose polpette, la cosa più facile da fare è indirizzarli tutti in un solo posto, il tuo sito!

D: …e perché gli avete dato il nome di un formaggio, la “Labna”?

R: La labna (o labneh) è un formaggio a base di yogurt tipico della cucina mediorientale (qui trovate la ricetta: http://www.labna.it/labna.html), in particolare di quella egiziana: abbiamo scelto di chiamare il sito Labna perchè proprio la labna è il piatto preferito di Manuel, ma anche perchè ci sembrava un nome breve e memorabile.

D: Del vostro blog colpisce, tra le altre cose, la luce e la bellezza delle foto. Chi dei due è l’incaricato alla fotografia? …e chi è che si occupa della cucina?

R: Grazie! In realtà ci occupiamo entrambi di cucinare, mentre la fotografia è solo opera mia (Jasmine). Manuel, dal canto suo, contribuisce in modo fondamentale in tutte le cose tecniche del sito, un aspetto al quale teniamo molto.

D: Il tuo piatto preferito, Jasmine, è la challah, e il tuo, Manuel è la labna, ma quali sono i piatti che preferite cucinare ai vostri amici?

R: I nostri super classici per quando ci sono ospiti a cena sono pita, falafel, hummus, babaganoush, cershi… le specialità dello street food israeliano.

D: Quanto vi influenzano le vostre origini ebraiche ogni volta che entrate in cucina?

R: Moltissimo! L’ebraismo impone delle regole alimentari abbastanza severe, che influenzano in modo rilevante cosa cuciniamo e soprattutto cosa non possiamo cucinare.
Allo stesso tempo, naturalmente, le nostre origini influenzano anche i nostri gusti e le nostre abitudini: ci sono ingredienti e spezie, alcuni dei quali sconosciuti ai più in Italia, di cui non sapremmo fare a meno!

D: Come voi stessi scrivete, il blog è passato nel giro di 4 anni da poche visite di parenti e amici a 3.000 visitatori al giorno. A cosa imputate questo grande successo?

R: Siamo l’unico blog specializzato in cucina ebraica in Italia, e questo senz’altro ha creato un interesse particolare verso di noi. D’altra parte, stando ai pareri dei lettori che spesso riceviamo via email, alla gente piace l’atmosfera che c’è sul sito, quella di una cucina casalinga nella quale si preparano ricette semplici ma non scontate.

D: Avete da poco vinto i Macchianera Food Awards 2013 nella categoria “miglior ricetta” con le vostre Melanzane al forno con chermoula, bulgur e labna. Secondo voi qual era il plus di questa ricetta che le ha permesso di sbaragliare la concorrenza?

R: Siamo rimasti sorpresissimi di questo successo, ma se dovessimo indicare una ragione, forse attribuiremmo il merito alla foto, che sembra essere piaciuta molto e ha avuto davvero tante condivisioni su Pinterest. Insomma, in cucina anche l’occhio vuole la sua parte…