Archivio Storico 2011-2017

x5

Arrosto morto in pentola a pressione

05 Gennaio 2012
Quando il Nomen non fa l'Omen!
L'arrosto morto è buonissimo è uno dei miei cavalli di battaglia, fatto però con la mia aiutante in cucina: la pentola a pressione.
Quando mi sono trasferita dal Nord a Roma ho portato anche tutte le mie carabattole, tra cui spezie e pentole. La pentola a pressione aveva quindi un posto di rilievo. Una volta arrivata a Roma, però, mi sono accorta che qui utilizzano la pentola a pressione generalmente per bollire le patate e basta.
Io la utilizzo per fare qualsiasi cosa, pure i primi piatti! Così, pur sapendo che i puristi storceranno il naso, ho deciso di condividere con voi alcune delle mie ricette con la pentola a pressione!
A proposito del nome, non ho idea del perchè si chiami così, magari qualcuno di voi potrò illuminarmi.
In linea di massima credo che si chiami arrosto morto proprio perchè non gira sullo spiedo, ma viene cotto in pentola assieme ai suoi liquidi. Quindi poi assume un colore scuro, quasi da 'lutto', invece del dorato tipico dell'arrosto in forno.
Anche il divino Artusi ne parla nel suo libro, sigillandolo semplicemente con olio e burro e poi facendolo andare in pentola a fuoco bassissimo, bagnandolo con cucchiate di brodo.
Questa è una ricetta veloce e invitante, lo mangiano anche i figli dei miei amici quando vengono a cena da me e considerando che la salsina è formata solo da verdure si riescono a far mangiare verdure solitamente ignorate dai più piccoli!

Ingredienti:
1 bel pezzo di arrosto
2 carote
1 costa di sedano
1 patata
6 pomodorini
salvia
aglio
rosmarino
prezzemolo
1 bicchiere di vino bianco
brodo
sale, pepe, olio evo e burro

Salare e pepare l'arrosto legato. Sigillarlo bene nella pentola a pressione aperta con olio e burro. Una volta ben sigillato versare il vino a lato e far evaporare. Aggiungere la verdura tagliata a pezzi, le spezie, il brodo a ¾ dell'altezza della carne e un po' di sale. Chiudere la pentola e al sibilo abbassare il fioco e far cuocere per 40 minuti. Far sfiatare la pentola, tirare fuori l'arrosto e farlo raffreddare. Nel frattempo passare al mixer le verdure e il fondo di cottura, se necessario farlo restringere. Affettare l'arrosto e servirlo con la salsina ottenuta ben adagiata sulle varie fette.
primi sui motori con e-max.it
primi sui motori con e-max.it