Archivio Storico 2011-2017

x5

La Ciliegia, irresistibile tentazione

29 Agosto 2011
in omaggio al nostro direttore
Carnosa, succosa, accattivante, ecco in poche parole descritto uno dei frutti estivi più amati: la ciliegia.
Dolce o aspra si accompagna a tanti piatti, insomma vuoi per il suo aspetto vuoi per il suo gustosissimo sapore, è certamente un frutto unico nel suo genere. Si presume che sia originario dei territori occidentali asiatici e che sia comparsa nelle nostre terre fertili della valle del Panaro solo un paio di secoli fa.
La ciliegia più famosa è senza dubbio quella di Vignola, in primavera la vallata intorno a questo piacevole paese offre agli occhi uno spettacolo unico grazie alla fioritura dei ciliegi.
Dopo qualche settimana i fiori si trasformano in frutti, rosso scuro, succosi e dolcissimi, un bene economico per Vignola, tanto che nel 1964 è nato un consorzio della ciliegia tipica che ne tutela e garantisce la provenienza.
La varietà detta Mora di Vignola è la più diffusa ed è anche quella che presenta la migliore qualità dal punto di vista organolettico, deve essere di colore rosso intenso con polpa rosso scuro tendente al violaceo. Adattissima per la preparazione di dolci ma anche di confetture e di succhi.
Una simpatica curiosità: le ciliegie hanno la proprietà di non continuare la maturazione dopo essere state raccolte, la tradizione vuole che si mangino entro il 24 giugno, oltre questa data il caldo e l'eccessiva maturazione possono facilmente ospitare un piccolo vermetto bianco chiamato appunto 'Giovannino'.

Vi voglio suggerire con questo frutto un delizioso dolce di origine francese (che potrebbe anche essere fatto con altri frutti, come fichi e pesche) ma che a mio avviso trova la sua massima esaltazione proprio utilizzando le ciliegie.

CLAFOUTIS DI CILIEGIE

Ingredienti:

500 gr. di ciliegie
250 gr di zucchero
1 busta di vanillina
3 uova intere
2 bicchierini di brandy o di rhum o di maraschino
100 gr di farina
100 ml di latte
100 ml di panna
Per spolverizzare zucchero a velo quanto basta

Preparazione

Lavare le ciliegie, asciugarle e togliere il picciolo (la ricetta attuale prevede che siano snocciolate ma l'originale prevede che le ciliegie abbiano il nocciolo, a voi la scelta).
Accendere il forno non ventilato e portarlo a 180 °.
Imburrare leggermente una teglia da forno a bordi bassi e cospargere il fondo con 50 gr. di zucchero, quindi distribuitevi sopra le ciliegie in modo uniforme.
Sbattere in una terrina le uova con lo zucchero fino a quando all'incirca non avranno raddoppiato il loro volume, aggiungervi la farina setacciandola e la vanillina.
A filo aggiungere prima il latte e poi la panna mescolando dolcemente con un cucchiaio di legno, per ultimo unirvi il liquore.
Versare il composto sulle ciliegie, infornare per 40 minuti fino a che il clafoutis non sarà bello dorato e soffice, una volta sfornato e lasciato intiepidire spolverizzarlo con lo zucchero a velo.
Si consiglia di mangiarlo tiepido.
primi sui motori con e-max.it
primi sui motori con e-max.it