Archivio Storico 2011-2017

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Le barbe di frate

16 Luglio 2011
agretti, che passione!
Non storcete il naso! Stiamo per parlare di una delle erbette più piacevoli e duttili in cucina che la cucina laziale può offrire: gli agretti. Anche questa è una pietanza che ho conosciuto da quando mi sono trasferita a Roma. Gli agretti hanno un gusto particolare, molto ferroso, saporito che permette di essere un ottimo accompagnamento a carne, pesce o anche semplicemente essere mangiati da soli.
Un aneddoto prima di passare alle cose serie! La prima volta che li ho comprati sono stata incuriosita da una mamma che era incitata dal proprio figlio a comprarli. Ora, visto che solitamente i bambini non vanno pazzi per la verdura mi sono avvicinata per capire il perché di questa grande voglia di verdura e ho sentito il bambino che diceva: 'Comprane tanti mamma, così mangio e faccio il vampiro!'. Ecco svelato il mistero: il sapore ferroso veniva preso come una specie di sapore di sangue e il bimbo giocava a fare Dracula! Certo, magari non è il massimo da fare come gioco, ma almeno la verdura veniva mangiata.
Tornando alle cose serie, gli agretti, o barbe di frate per la loro forma allungata,sono una pianta che si trova da aprile a maggio e fanno parte della famiglia della Salsola soda. In cucina danno il loro meglio semplicemente lessati e conditi con olio e limone. In questo modo sono un ottimo condimento per la pasta oppure possono essere anche mangiati da soli. L'importante è consumarli in tempi molto brevi visto che in frigorifero si conservano per un paio di giorni al massimo. A me piace molto farli in padella con olio, aglio e pinoli, sono ottimi e veloci da preparare. L'importante è togliere la parte più dura, il fusto del mazzetto, perché altrimenti non si cucineranno mai.
E oltre a non contenere glutine, gli agretti sono ricchi di potassio, caroteni, vitamina C e B3 e soprattutto calcio. Proprio per la loro composizione nutrizionale sono molto diuretici, rimineralizzanti e depurativi. Grazie al contenuto di sali minerali e clorofilla, gli agretti facilitano l'eliminazione delle scorie e depurano il sangue da colesterolo e trigliceridi.
Insomma, un toccasana per tante cose e soprattutto sono amati dai bambini. Che dire di più? Sicuramente un piatto da provare e gustare, soprattutto perché 100 grammi di agretti hanno solo 17 calorie...
Come vi dicevo vi consiglio di provarli in padella con olio e aglio. Si puliscono gli agretti dalla parte più dura, si puliscono bene dalla terra e si mettono un padella con due spicchi di aglio e olio. Quando saranno a metà cottura di aggiungono pinoli e parmigiano. Gustare caldi o tiepidi. In alternativa si possono aggiungere al posto dei pinoli alcuni pomodorini tagliati a rondelle.
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