La pizza, sede di gusti e sapori vari e variegati, in questo periodo ha un ospite d'eccellenza, di quelli da trattare con grande riguardo e rispetto per la sua unicità di gusto e sapore, il pomodoro di Corbara o corbarino dal nome del paese dove si coltiva da tempi immemorabili.

Corbara è un piccolo paese della provincia di Salerno, situato sulle pendici dei monti Lattari. Qui nasce e tuttora si pratica la coltivazione di questo prodotto che si è fregiato del marchio DOP.

Il clima particolarmente mitigato dal mare ed i venti asciutti come lo scirocco ne fanno un ecotipo autoctono che solo da pochi anni ha lasciato i confini delle sue terre per essere destinato ad un mercato nazionale, pur restando un prodotto di nicchia.

Principalmente si utilizza per la cucina tipica napoletana, sia fresco che conservato.

La sua raccolta inizia a luglio e si protrae sino ad ottobre, nei mesi invernali si può trovare sotto forma di conserva, passata o succo.

Da un punto di vista nutrizionale ha tutte le proprietà del pomodoro in generale, ricco in vitamina C e licopene.

Quello che lo distingue da altri pomodori è il sapore dolce e la sua forma a pera per la quale viene definito anche pomodoro fiaschella.

Il suo utilizzo è vario dal condimento per la pasta ai sughi tipici partenopei, fino alla pizza che lo ha eletto ospite d'onore.

Per una pizza al corbarino:

350 gr. di acqua,

12 gr. di lievito di birra,

600 gr. di farina,

sale un cucchiaino,

400 gr. di pomodori corbarini,

olio extravergine d'oliva,

basilico fresco.

In una capiente ciotola versare l'acqua ed il sale e mescolare, unire il lievito e scioglierlo con le mani, versare la farina ed impastare, trasferire l'impasto su un tavolo e lavorarlo velocemente, lasciarlo lievitare circa trenta minuti poi dividerlo in tre panetti uguali e lasciarli lievitare fino al raddoppio.

Dopo stendere ogni panetto con le mani e accomodarlo in tre teglie unte, farcire ogni pizza con i pomodorini tagliati a metà, un pizzico di sale ed un filo d'olio, cuocerle in forno già caldo a 250° per circa 15 minuti poi appena fuori dal forno guarnire con abbondante basilico fresco e servire.