Archivio Storico 2011-2017

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La torta sbrisolona

14 Luglio 2011
una bontà semplice di origine contadina
Non so se tutti voi conoscete la Torta sbrisolona, e se dove abitate si trova facilmente; generalmente dalle mie parti viene venduta nei panifici. La Torta Sbrisolona è un famosissimo dolce dalle origini lombarde, legato in modo particolare alla città di Mantova. Si tratta di una torta friabile, croccante ed estremamente ricca, essendo infatti preparata con ingredienti piuttosto calorici, ma dalla reperibilità semplicissima, di manifattura contadina.
L'impasto della Torta sbrisolona, a differenza di altri, si lavora in modo del tutto diverso, perchè al posto di essere amalgamato e reso liscio, si deve lavorare per mischiare gli ingredienti che devono assumere una consistenza e un aspetto granuloso: anche la stesura dell'impasto non viene fatto in modo tradizionale, ma sbriciolato direttamente con i polpastrelli e fatto cadere nella tortiera senza compattarlo.
Preparata anche in Veneto dove viene chiamata 'rosegotta' e in Emilia Romagna dove rimane Sbrisolona, questa torta ha raggiunto un notevole successo e facilmente la si trova anche all'estero, simbolo ormai dell'Italia settentrionale.
In molte zone d'Italia è conosciuta come torta 'dura' ma vi garantisco che di duro non ha assolutamente nulla, anzi vi stupirà per la sua friabilità, infatti il suo nome deriva proprio dalla sua caratteristica principale , ossia quella di sbriciolarsi con estrema facilità, tanto che la tradizione vuole che venga mangiata e spezzata con le mani. Guai tagliarla, è d'obbligo spaccarla, romperla, sbriciolarla... Sarà per questo che si chiama 'sbrisolona'?
La sua preparazione è piuttosto semplice, e può essere gustata in qualsiasi momento della giornata, al mattino con del latte o del tè, da sola per merenda oppure per un goloso dopo cena, con lo zabaione cotto allo spumante.
Questa ricetta è ideale per circa 8 persone, e la teglia da utilizzare dovrebbe avere un diametro di 25 cm.

Ingredienti

- 2 Tuorli d'uovo
- 200 gr di Burro
- 150 gr di Farina di Mais
- 250 gr di Farina 00
- 200 gr di Zucchero
- 150 gr di Mandorle Pelate
- 50 gr di Mandorle Non Pelate
- 1 bustina di Vanillina
- la buccia grattugiata di un limone

Prendete le mandorle prive di buccia e tritatele in maniera grossolana, nel frattempo in una coppa capiente unite le due farine, lo zucchero, le mandorle tritate, la scorza di limone, le uova ed il burro, già sciolto oppure semplicemente molto morbido. Utilizzando le mani, impastate in modo veloce e non particolarmente curato.

Prendete la tortiera c ed imburratela. L'impasto non dovrà essere rovesciato all'interno, bensì sbriciolato con le mani, facendolo cadere a pioggia nella teglia. Cercate di distribuirlo in modo equilibrato, al termine di questa operazione, prendete le mandorle rimaste e decorate la torta.

Infornate a 180 gradi (forno non ventilato) per circa 1 ora, una volta cotta, lasciatela raffreddare e cercate di staccarla dalla teglia con cautela, facendo molta attenzione, questo dolce è molto delicato e potrebbe rompersi facilmente. Servire con una spruzzata di zucchero e una spruzzata di liquore maraschino.
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