“Quando si scrive qualcosa, c’è una parte che può risultare complicata: riuscire a esprimere in modo chiaro quello che si vuole dire”, diceva più o meno qualcuno (forse Shaw?) ed è con questo spirito che sono qui davanti al computer per scrivere questo articolo di presentazione sul cibo crudo, o Raw Food, come si sta facendo conoscere anche nel nostro paese. Alla fine ho deciso che la stesura di questo articolo seguirà le regole che ho incontrato agli inizi del mio viaggio nel crudismo, ossia domanda-risposta.

Detto questo, mi presento: sono Susanna, vegetariana da quindici anni, crudista e in conversione al vegan da tre anni. Ho scoperto il crudismo in Thailandia, ci siamo intesi benissimo e l’ho fatto diventare il mio stile di vita e di alimentazione; curo un blog sul crudismo e ho scritto due libri, insieme ad altri tre autori, per divulgarlo sempre di più; mi piace far sapere perché fa bene, a cosa serve e come poter incominciare il viaggio nel mondo dell’Alimentazione a base di Cibo Vivente.

Sono approdata al cibo crudo attirata dalla fantasia delle preparazioni, dal colore dei piatti e dal gusto intenso e sorprendente! Date un’occhiata e scoprirete che ha tanto da offrirvi....uno stile di vita salutare, ispirazioni per il cambiamento e piatti innovativi facili da preparare. Le riflessioni da fare sono tante e confido che con i miei articoli potrò avere la possibilità di coprirle tutte; anche le domande sono tante, qui di seguito ne elenco alcune tra le più popolari che mi vengono rivolte e se ne avrete altre sarò felice di rispondervi.

Il Cibo Raw o Living Food (Crudo, o Vivo, dall’inglese) è quel cibo che è stato esposto al calore fino a 42 gradi, mantenendo quindi intatte le sue proprietà nutritive ed enzimatiche.

Cosa sono gli enzimi?

Li possiamo definire la scintilla della vita: ogni secondo, nel nostro corpo accadono migliaia di reazioni che richiedono ciascuna enzimi diversi, in ogni momento. Da un punto di vista termodinamico, sarebbe di grande aiuto avere la possibilità di trovare gli enzimi già fatti, già preparati, pronti per mettersi in azione. Risparmieremmo tempo, fatica ed energia.
Questo modo c’è...e qui entra in azione il Cibo Raw! Quando cuciniamo il cibo, lo modifichiamo in molti modi; da anni è noto il fatto che il calore eccessivo distrugge alcune vitamine come l’acido folico e la Vitamina C, ed alcuni minerali come il calcio diventano meno assorbibili. Il corpo può servirsi dei proprio enzimi presenti nel tratto digestivo per spezzare le proteine denaturate in amminoacidi, assorbirli e ricostituirli in nuovi enzimi - un processo, questo, che richiede una grande quantità di energia.
Nel momento in cui li sottoponiamo all’azione del calore superiore ai 42 gradi, gli enzimi vengono distrutti, per sempre. Quando ti nutri di cibo nella sua forma naturale, tutte le vitamine, minerali, enzimi, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fitonutrienti, bioflavonoidi e fitormoni, rimangono intatti e pronti per venire assimilati dal corpo.

Perché mangiare Cibo Raw?

Questa è una domanda che mi viene rivolta spesso, quando spiego di alimentarmi con vegetali e frutta cruda, semi, noci ed alghe.

Quindi.....perché scegliere il cibo crudo?

1-un sapore delizioso ed incredibile!
Il sapore del cibo crudo è così fresco e vivo perché è esattamente come lo ha progettato la natura, pieno di acqua vitale e di forza. Se hai mai mangiato d’estate una pesca succosa e matura spiccata dall’albero, sai esattamente di cosa sto parlando. (a proposito, adesso ci sono le nettarine che sono fantastiche! Oltre che nelle preparazioni dolci, tagliate a pezzetti ed aggiunte all’insalata con ortaggi misti, peperoncino fresco e qualche cappero, sono una vera goduria)
Con il crudismo il palato viene “riordinato” e si diventa in grado di sentire i sapori in modo più intenso..

2- vitamine e minerali
Una dieta bilanciata di cibo raw contiene nutrienti, vitamine e minerali necessari per la nutrizione, tutti dosati in maniera perfetta da Madre Natura.

3- Il cibo Raw è il più abbondante sul Pianeta; mangiare Raw non è solo una dieta, è uno stile di vita. Può essere descritta come una dieta nel senso che ogni cosa che una persona sceglie di mangiare è una dieta; sotto questo aspetto siamo tutti a dieta di qualcosa - alcune sono funzionali e salutari, altre no. Non ho la pretesa di parlare da nutrizionista, anche perché non lo sono; sperimento sul mio corpo i risultati di abitudini alimentari differenti e mi piace quello che sento. Il crudismo è una delle tante vie verso un modo di vivere migliore. Non è mangiare soltanto carote e foglie di radicchio, è molto di più.

4-qualità della Vita
Quando si consuma cibo ricco di enzimi, questo praticamente si digerisce da solo, lasciandoti con un surplus di energia per fare ciò che ti piace.
Il modo in cui ti senti alimentandoti con cibo Raw è già solo questo sufficiente per farti decidere di continuare con questo tipo di alimentazione. Quando introduciamo una percentuale pià alta di cibo crudo nella nostra alimentazione, succedono un sacco di cose; il corpo si assesta al suo peso naturale; capelli e pelle risulteranno più luminosi ed elastici; i livelli di energia e di vitalità saliranno e si potranno “sentire” già dopo qualche giorno.
Una dieta “pura” guida verso uno stile di vita più in armonia con la Natura.

Quanto cibo crudo si deve mangiare ogni giorno?

Mi pongo io stessa questa domanda sin da quando ho incominciato a nutrirmi così e devo dire che non ho ancora trovato la risposta “perfetta”: non ho mai pensato che il crudismo fosse la formula “o tutto o niente”...tra questo due poli c’è un sacco di spazio e ognuno di noi sa fin dove vuole/può arrivare. Di sicuro c’è che dopo qualche giorno a cibo crudo succedono cose molto interessanti che fanno venire voglia di proseguire, di integrare questo tipo di alimentazione nella propria routine quotidiana. D’altra parte, se a pranzo e cena, oltre a quello che siamo abituati a mangiare, aggiungiamo anche una bella insalata e frutta fresca o Macedonia, siamo già al 50% crudisti e mi pare una buona percentuale, come inizio!

E dopo aver parlato per così tanto, desidero lasciarvi con una ricetta facile facile, per incominciare il viaggio, se vi va.

È una rielaborazione di una ricetta di tempo fa e vi permette di ottenere una cremina deliziosa da usare come snack spalmabile sul pane o su bruschette o cracker, cotti o crudi. Se si prepara più “lenta” diventa anche un eccellente condimento.

Tapenade di Pomodori Secchi

Per 4 persone

120 grammi di pomodori secchi, fatti rinvenire per 3 ore in 60 ml di acqua e scolati (conservate l’acqua in cui li mettete a bagno)
1 pomodoro fresco
2 cucchiai di pinoli
1 cucchiaio e mezzo di cipolla rossa tritata
1 dattero fresco privato del seme
1 spicchio d’aglio, tritato
2 foglie di basilico fresco, tagliate a striscioline
Un cucchiaio di farina di mandorle
Sale, origano

Mettete tutti gli ingredienti nel bicchiere del frullatore e frullate fino all’ottenimento di una crema non perfettamente liscia. Se necessario aggiungete qualche goccia dell’acqua di ammollo dei pomodori, fino alla consistenza desiderata. Aggiungete la farina di mandorle; conservate questa tapenade in un contenitore o barattolo con il coperchio; si conserva in frigorifero fino a 4 giorni.

Nota: usate pomodori seccati al sole, senza alcuna altra aggiunta.

Buon appetito!