Carnevale: quale migliore momento dell'anno per mangiare tutti quei dolci, soprattutto fritti che durante gli altri periodo dell'anno magari non ci permettiamo?
E quindi via a frittelle, crostoli, bignè fritti... tutte cose che servono a fare un po' di allegria tra una nevicata e l'altra di questi tempi, e permettono anche di aspettare la Quaresima con un po' di serenità in più.
Io devo confessare che non so fare le frittelle, però mi piace mangiarle. E qui a Roma c'è una persona che me le fa molto bene: mia suocera.
Così l'altra sera siamo andati a cena da loro e lei mi ha accolto dicendo: 'Stasera frittelle e visto che sei veneta ho pensato di mettere la grappa nell'impasto al posto del Marsala!'.
E così abbiamo provato questa ricetta nuova, che devo dire è venuta davvero molto bene.
Le frittelle erano buone anche il giorno dopo, a temperatura ambiente e con tanto zucchero a velo sopra.
Una ricetta da provare.

Ingredienti
1 mela
200 grammi di farina
200 grammi di zucchero,
qualche cucchiaio di latte,
sale
1 uovo
1 bicchierino di grappa bianca

Sbucciare la mela, togliere il torsolo e farla a pezzi. Preparare la pastella con la farina, lo zucchero, sale, l'uovo, il latte e la grappa, mescolando in modo tale che diventi una pastella abbastanza compatta anche se morbida. A questi punto mettere nelle pastella i pezzettini di mela.
Riempire di olio una pentola coi bordi alti. Una volta che l'olio ha raggiunto la temperatura distribuire con due cucchiai un po' di pastella al suo interno, in modo da formare palline e friggerle fino a che non diventano dorate.
Mettere su carta assorbente e distribuire sopra dello zucchero a velo a piacere.