Nelle colline a ridosso di Fano (PU), al Prelato, a due passi da casa mia , una scoperta preziosa : Crespaia.
Questo il nome scelto da Rossano Sgammini, imprenditore informatico, che ha acquisito quest’azienda nel 2010 - prima vendemmia annata 2011 - ed ha rinnovato 1/3 degli ettari vitati al fine di aumentare la densità degli impianti, con l’ambizione di portare la produzione ad un livello di qualità superiore: 5 ettari a Biancame e Sangiovese, vitigni tipici di questo territorio, in purezza.
Aroldo Bellelli è l’enologo. Potatura a guyot, raccolta esclusivamente a mano. Tappo a vite per i tre vini non destinati all’invecchiamento - scelta innovativa anche per l’ambizioso obiettivo della destinazione al mercato estero - il sughero solo per il Sangiovese riserva (Nerognolo).
Nella proprietà è compreso anche un uliveto di circa 250 piante, da cui si produce un buon olio extravergine di Oliva, blend di Raggiola, Leccino, Mignola ed Ascolana. Colore verde, fruttato medio, erbaceo, molto gradevole. La zona rientra nella Dop Cartoceto, ma data l’esigua produzione il titolare ha scelto di non certificarla come tale. Da febbraio 2013 invece per tutta l’azienda si proceduto alla conversione al biologico.
Quattro le tipologie dei vini, due bianchi e due rossi.
I bianchi:
- Bianchello del Metauro Doc, 2012 , il bianchello tradizionale detto anche biancame, vitigno tipico di questo territorio. Vendemmia: seconda decade di settembre e fermentazione in acciaio a temperatura controllata. Estremamente fresco e di pronta beva, giallo paglierino scarico con lievi riflessi verdolini, profumi delicati di fiori e frutti, lieve nota erbacea e finale leggermente ammandorlato.
- Bianchello del Metauro Doc “Chiaraluce” . Il Bianchello pregiato dell’azienda, ha già ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l’Eccellenza dalla guida Ais “Le Marche nel bicchiere”. Minore resa per ettaro rispetto al bianchello base, raccolta selezionata e dalla terza decade di settembre, maturazione sempre in acciaio ma per alcuni mesi sulle fecce fini. Colore più intenso, decisamente più giallo dorato. Al gusto da conferma del corredo olfattivo riscontrato al naso: bella freschezza, molto più fruttato che floreale, con una persistenza che rimane lunga e avvolgente.
I rossi:
- Colli pesaresi Sangiovese Doc, 2012 - Sangiovese 100%.
Un bel rosso rubino , con profumi fruttati e floreali, leggermente vinoso. Anche per questo vino, selezione manuale dei grappoli. Vendemmia prima decade di ottobre, vinificata in acciaio e maturata per circa 24 mesi. Vino giovane ma già ottimo per semplici abbinamenti a tavola.
- Nerognolo , 2011
La versione riserva, sempre Sangiovese puro. Ho atteso un po’ prima di stappare e degustare questa bottiglia. Grappoli raccolti a mano e selezionati con estrema attenzione . Dopo la fermentazione, affinamento in acciaio per 20 mesi più altri 4 mesi in bottiglia. Un rubino luminoso, intenso a carico di profumi al naso; un tannino che accarezza il palato, assolutamente gradevole e non invasivo. Caldo e morbido, chissà che meraviglia sarà ancora in evoluzione, tra qualche anno.
Se vi capita di passare da queste parti, prenotate una visita in azienda e poi fate tappa anche a Fano, meritevole di una accurata visita. Sono certa che ne rimarrete affascinati.
Azienda Agricola Crespaia
Via Tolmino, loc. Centinarola – Fano (PU)
Phone/Fax: + 39 0721 862383
Mobile: + 39 348 3515419; + 39 348 3515412
Website http://www.crespaia.it/ - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.