Un amico è anche colui che cerca di aiutarti a ricrederti, a sfaldare un pregiudizio, ad ampliare la tua conoscenza.

Angelo Peretti e Paola Giagulli hanno insistito per anni a invitarmi all'anteprima Bardolino e Chiaretto, che quest'anno si è svolta nella splendida cornice della Dogana Veneta di Lazise (presenti 65 aziende con 180 vini), poiché sanno che non amo i rosati. Quest'anno ho voluto ascoltarli e mettermi alla prova. Anche perchè avrei avuto la ghiotta occasione di assaggiare molti Custoza, vino che amo, e del quale vi parlerò un'altra volta.

Così, i miei pregiudizi ed io ci siamo seduti ai banchi di degustazione tecnica, per assaggiare un'annata già di per sé difficile. Nel 2013 ha piovuto tanto, e i chiaretti sono già vini esili, quasi spensierati, come sono di solito gli adolescenti...

Mi ha stupito l'elevata acidità di questi vini color petalo di rosa, buccia di cipolla, sottili come refoli di vento, profumati come notti di primavera. Non posso dirvi come evolveranno né darvi grandi delucidazioni tecniche perché sono vini che raramente ho bevuto,e sempre obtorto collo, perché, a torto, li ritenevo semplici, di pronta beva, spesso banali.

Mi sbagliavo.

Posso affermare che mi si è aperto un mondo di prospettive interessanti, che mi hanno fatto sorgere la curiosità di riprovare, di riassaggiare. Magari più avanti, quando avranno riposato un po' in bottiglia.

Ma già da subito posso assicurarvi che ho notato sentori che mai avrei creduto presenti nel Chiaretto.
Al di là delle fragranze fruttate, di piccoli frutti rossi, che mi aspettavo, ho trovato belle mineralità e una cremosità che non pensavo nello spumante Monte del Frà, e un corpo solido e intenso in Costadoro, sempre spumante. Un mondo di profumi: una singolare quanto inaspettata nota di spezie nel Chiaretto di Monte Zovo, un'intensa e piacevolissima fioritura di roselline nel Chiaretto de Il Pignetto, un intrigante pompelmo rosa nel vino di Albino Piona.

Insomma, amici, ce l'avete fatta. Siete riusciti ad avvicinarmi al mondo dei rosati.
Grazie per avermi insegnato ad apprezzare questi vini, espressione gentile di un bellissimo territorio.