Molti pensano che la birra non abbia più molto da raccontare di sé.
Niente di più sbagliato.
Nata quasi certamente in maniera casuale come sottoprodotto naturale della raccolta dei cereali, la birra inizia il suo cammino indicativamente nell’era Cro-Magnon, durante la quale, come testimoniano alcuni ritrovamenti fossili presso i vari insediamenti, iniziava ad essere prodotta in maniera consapevole e aveva probabilmente un valore commerciale di una certa importanza.
“Piccola Enciclopedia della Birra”, scritto a sei mani da Jean Claude Colin, Christian Deglas e Jean Louis Sparmont, edito nel 1998, ci porta alla scoperta di una realtà che sembra ormai priva di misteri e invece ne ha ancora molti tutti da scoprire, a cominciare dall’inizio “vero” della storia della birra, che rimane tuttora sepolto nei secoli più remoti della storia dell’uomo.
Dalla birra “antica” alle birre più moderne e spregiudicate; dalla Cerevisia (o Cervoise, meglio nota come “Cervogia”…) di Asterix alla Burton Ale; dai misteri della professione di birraio alla produzione su scala industriale; passando attraverso l’Egitto, la Mesopotamia e la Germania che ne hanno visto l’affermazione sociale; fino ad arrivare alla dea Cerere che per prima ne battezzò l’etimologia del nome, partiamo alla volta di un universo fatto di passione, di feste e di degustazioni, dove l’ingannevole semplicità di questa bevanda ci fa scoprire nuovi e sconosciuti momenti della storia dell’uomo, e ci rimanda alle radici di un mondo forse ormai lontano, ma mai del tutto dimenticato.

Piccola Enciclopedia della Birra
Edizioni Rizzoli – Collana “I Bonsai”.