Archivio Storico 2011-2017

x5

L'Arca dei semi e i suoi 'custodi'

26 Marzo 2012
Il frutto ritrovato di Chiara Spataro
La biodiversità affronta ormai da anni una continua erosione genetica: come scrive Piero Sardo, l'estinzione viaggia più veloce dell'evoluzione e la natura non riesce più ad adattarsi ai cambiamenti che l'uomo in qualche modo provoca. Tuttavia c'è qualcuno – agricoltori, semplici appassionati d'orto, bambini con i loro orti scolastici, che ha deciso di preservare senza lucchetti o vincoli, questi valori genetici, con la grande diversità culturale e colturale che tramandano attraverso l'Arca dei semi della Civiltà Contadina.
Uno spazio biodiverso di condivisione e scambio tra chi crede fermamente nella salvaguardia dei semi di varietà di ortaggi, cereali e legumi, eredità del passato della nostra agricoltura italiana.
Non crediate però che essere un 'custode' sia facile! Il seme, che viene richiesto in prestito, deve essere restituito a fine stagione, in quantità doppia rispetto a quella ricevuta, pulito, sano, senza ibridazioni, perché si possa continuare a elargirlo agli altri e custodirlo per le generazioni future. Inoltre, tutti operano su base volontaria e la responsabilità che ci si assume non è delegabile: ognuno deve adoperarsi nel concreto per salvaguardare la biodiversità. Ci sono allora coloro i quali si impegnano a tutelare almeno una varietà di antiche ortive (piantandone il seme, riproducendolo e conservandolo), chi fa ricerca, chi mette a disposizione le proprie capacità agronome e tecniche. L'associazione non vuole infatti abbandonare il Custode nel compimento del proprio impegno di salvaguardia di questo 'archivio vivente' (arrivato ad oltre duemila specie).
Recuperare ortaggi e frutti antichi significa infatti non solo riscoprire sapori perduti, quanto piuttosto riattivare una nuova 'socialità urbana'con chi ci vive accanto. Come scrive Chiara Spadaro nel volumetto 'Il frutto ritrovato' pubblicato da Altreconomia, 'essere biodiversi può davvero diventare parte della nostra personalità, se rappresenta il desiderio di difendere la ricchezza che ogni differenza porta nel mondo. Che aspettiamo dunque?
Prendiamo la zappa e scendiamo nell'orto. La rivoluzione inizia dai campi'.

Se volete saperne di più:

Civiltà Contadina (segreteria)
Via Gadda 300 - 47023 Cesena
tel 0363 709777
www.civiltacontadina.it


Il frutto ritrovato di Chiara Spataro, Ed. Altreconomia, 2010 , euro 4.50
primi sui motori con e-max.it
primi sui motori con e-max.it