La nuova moda dilaga oramai da un anno a questa parte e la preoccupazione per questo fenomeno aumenta esponenzialmente da un lato all'altro dell'oceano atlantico. Il nuovo modo di alcolizzarsi per i giovani è quello di 'sballarsi' buttandosi direttamente vodka o altri superalcolici negli occhi.
Pratica nata in Gran Bretagna ed espatriata velocemente negli USA e in altri Stati, è un modo rapido per far giungere gli effetti dell'alcol al cervello e per, ovviamente, rovinarsi la vista.
Poco importa alla fine chi sia stato il primo ad appoggiare l'occhio ad una bottiglia di vodka rovesciandosi nel bulbo il superalcolico; sicuramente la pratica è accompagnata da copiose ingestioni di alcol e, in tutta probabilità, all'assunzioni di ulteriori droghe. L'effetto ottenuto è un mix di sostanze potenzialmente letali che non mancherà di fare vittime.
Lo sballo dato dall'assunzione di alcol per via oculare è di tipo visivo e cognitivo. Le mucose dell'occhio, non protette come lo stomaco da un rivestimento gastro-protettivo, filtrano direttamente l'alcol al flusso sanguigno.
Si hanno così visioni, e confusione mentale che può portare anche allo svenimento.
Gli effetti collaterali dell'eyeballing vanno dal bruciore, dolore, congiuntivite cronica, sanguinamenti, lesioni alla cornea, trombosi oculare, alla cecità anche permanente.
Secondo i medici, basta la quantità di un cucchiaino di vodka per dieci secondi nell'occhio per creare lesioni permanenti.
Nonostante tutto ciò la moda dilaga soprattutto nelle università inglesi e francesi.
A praticare questo pericolosa forma di sballo sono quindi spesso studenti, giovani 'per bene', che i genitori considerano al di fuori dal pericolo droghe.
C'è da chiedersi ancora una volta perché dei giovani debbano cercare l'autodistruzione per trovare il loro posto tra i pari. La competizione e la voglia di mettersi in gioco fa tentare di passare i propri limiti sfidando la sorte e mettendosi in pericolo. Non ci sono, i quei momenti, pensieri rivolti al futuro, alle possibili conseguenze che potrebbero strascinarsi per il resto della loro vita. Inutili le testimonianze di chi, trovando il peggio nella pratica dell'eyeballing, disperatamente vorrebbe tornare indietro nel tempo per non rifare lo stesso sbaglio. La vita è una. Non va mai sprecata.