Come Master Reiki sono abituata da anni a lavorare con vibrazioni ed energie. Metodi e tecniche che possono sembrare “esoterici”, ma che hanno basi reali e in alcuni casi, valutabili.
Mi sono comunque stupita nello scoprire gli esperimenti di questo scienziato.
Il dott. Masaru Emoto è uno studioso giapponese che da anni studia la cristallizzazione dell’acqua.
A -4C° il ghiaccio si può osservare al microscopio e sembra proprio riservare delle sorprese che Emoto considera messaggi.
Secondo questo scienziato infatti l’acqua cristallizza in modo molto diverso a seconda delle vibrazioni positive o negative con cui viene a contatto.
La prima osservazione che il dottore ha potuto fare è l’effetto dell’inquinamento. L’acqua incontaminata di una sorgente cristallizza con forme armoniose e regolari. L’acqua di un fiume inquinato cristallizza invece con forme obiettivamente brutte e irregolari.
Lo stupore aumenta quando ci si rende conto che anche la musica può alterare la cristallizzazione. La musica di Beethoven, Bach, ma anche di John Lennon e dei Beatles riesce ad ottenere effetti incredibili sull’acqua. Quando all’acqua viene “fatta ascoltare” musica armoniosa e positiva, la cristallizzazione è meravigliosa. Al contrario, musica troppo rumorosa o dissonante quale quella dell’Heavy Metal fa ottenere una cristallizzazione disarmoniosa e brutta a vedersi.
Infine il dott. Emaru ci lascia a bocca aperta quando rivela che anche le parole possono influenzare l’acqua. Frasi piene di amore, compassione e speranza danno cristalli perfetti. Frasi di odio, rancore o minaccia danno cristalli orribili.
Che dire? Se tutto ciò è vero, ci dobbiamo ricordare che il nostro corpo è fatto per il 65% di acqua. Provate a chiacchierare amorevolmente con il vostro bicchiere, prima di bere. Potrebbe non essere molto efficacie per voi…ma di sicuro farà fare una sana risata benefica agli altri commensali.
Foto da: http://masaru-emoto.net/english/water-crystal.html