In questi giorni, complice il tempo piovoso che quest’anno caratterizza i giorni successivi alla Pasqua, mi sono dedicata a gustare e ad assaporare qualcosa di diverso rispetto alle solite uova di cioccolato: i dolcetti di pasta di mandorle.
Si tratta di una squisitezza non proprio tipica della mia zona (l’Oltrepò Pavese) ma originaria del sud Italia ed è proprio grazie ad un mio caro amico siciliano che la pasta di mandorle ha fatto il suo ingresso nella mia casa tra gli applausi e l’approvazione generale.
Per me che, per passione e lavoro, mi occupo di alimentazione, si tratta di una golosità straordinaria che risulta ideale anche da un punto di vista nutrizionale. Sono rimasta piacevolmente conquistata da questo dolce che è, nello stesso tempo, buono e anche sano (ovviamente consumato in dosi adeguate).
Con mio grande stupore e gioia ho constatato che la pasta di mandorle per la sua composizione è adatta davvero a tutti, compresi i celiaci che oggi sono sempre più numerosi, perché contiene solo tre semplicissimi ingredienti: mandorle, acqua e zucchero.
In particolare le mandorle, che in questa ricetta la fanno da padrona, sono quanto di più salutare e gustoso la natura metta a disposizione come ottimo ingrediente per la prima colazione o per lo spuntino mattutino o pomeridiano, grazie alla presenza di grassi insaturi (i grassi “buoni”) che proteggono l’apparato cardiovascolare. Inoltre saziano e ci riforniscono di micronutrienti importanti come i sali minerali tra cui il magnesio.
Come dicevo, si tratta di un dolce che a mio parere dà parecchia soddisfazione. Il sapore è difficile da descrivere, solo il vostro palato riuscirà a far sì che il cervello se ne faccia un’idea. La consistenza di questa pasta è soffice e tenera, “appiccicosa” quanto basta per poterla impastare a proprio piacimento e dare così vita a qualsiasi tipo di forma la vostra fantasia vi suggerisca.
Il bello è che una volta creato l’impasto si può decidere a proprio gusto, concedetemi il gioco di parole, in che modo utilizzarlo: per fare dei dolcetti e biscottini, per creare frutta e formine magari anche colorate con coloranti naturali, per decorare le torte con fantastiche sculture che vadano a sostituire quelle in pasta di zucchero, tanto di moda adesso.
Che dire: la pasta di mandorle ha origini molto antiche ma è sempre attuale e ideale in qualunque stagione, occasione e momento di festa e per ogni volta che ci si voglia addolcire un po’, da soli o in compagnia.
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