Quando ho iniziato ad interessarmi alla cucina è stato perchè volevo imparare a mangiare bene, ovvero alimentarmi secondo uno stile di vita sano e nutriente. Fino ad allora avevo considerato i pasti come una necessità per soddisfare il bisogno di saziarsi, senza fare caso a ciò che transitava nei piatti. Sinceramente non facevo un'alimentazione particolarmente errata, ma sicuramente non badavo a calorie e nutrienti vari.
Presa coscienza dell'importanza di una corretta alimentazione come base per una vita più sana ed efficiente, mi sono addentrata in un mondo che mi ha affascinata e completamente rapita. La cosa più importante che ho compreso è che mangiare bene non è affatto sinonimo di mangiare senza gusto o vivere eternamente in regime dietetico ipocalorico.

Alimentazione corretta vuol dire innanzitutto variare sempre, mangiare tutto senza demonizzare alcun alimento, distribuendo i cibi in più pasti nel corso della giornata.
Insomma attenersi allo stile alimentare italiano che è sicuramente il miglior modello forse a livello mondiale, con la tipica distribuzione dei pasti in cinque momenti giornalieri, molti pensano ai tre classici pasti quotidiani, colazione, pranzo e cena ed invece anche i due spuntini a metà mattina e metà pomeriggio hanno la loro importanza.

Ebbene sì, dovremmo fare cinque pasti al giorno come ci insegnano gli specialisti per l'alimentazione per bambini.

Un'altra cosa fondamentale che ho compreso è l'importanza della condivisione dei pasti, un momento di aggregazione in cui potersi scambiare opinioni, pensieri e anche divertirsi.

Infatti da sempre nella mia famiglia ho cercato di condividere il desco con tutti, coinvolgendoli talvolta anche nella preparazione dei piatti. Inoltre non ho mai differenziato le pietanze degli adulti da quelle dei bambini, i piccoli hanno come esempio i genitori per cui imparano da loro, in fondo la cucina offre innumerevoli ricette per bambini che sono ottime e squisite per tutta la famiglia, infatti molte ricette che preparo, sono diventate fisse nei nostri menù ancora oggi che i bambini sono cresciuti.

Naturalmente l'alimentazione fa parte del vivere quotidiano, pertanto i ritmi scanditi dalla vita moderna e i numerosi impegni a cui non possiamo sottrarci, non sempre ci permettono di mangiare tutti insieme. Così capita sempre più di frequente che i momenti in cui riusciamo a ritrovarci tutti sono la colazione e la cena, almeno durante il corso della settimana lavorativa, invece la domenica, ligi anche alla nostra tradizione familiare, amiamo ritrovarci intorno alla tavola con amici e parenti.

La colazione è per me il pasto per antonomasia, amo prepararla con molta cura, anche se questo mi obbliga ad un'alzata anticipata, infatti cerco di curare ogni dettaglio, dalle tazze ai tovaglioli e naturalmente i vari alimenti preparati secondo i gusti personali, non è giusto obbligare tutti a mangiare la torta fatta da mamma o le fette biscottate, ognuno mangerà secondo le proprie esigenze, io ad esempio amo i biscotti, i ragazzi sono orientati più verso torte da credenza tipo ciambelloni o crostate, il papà invece preferisce pane e marmellata, l'unico elemento comune è il latte.

La tavola del pranzo purtroppo è un porto di mare con entrate ad orari diversi.
Lo spuntino e la merenda sono quelle piccole pause che soprattutto nell'alimentazione dei bambini sono fondamentali, tendenzialmente sono più dolci che salate perchè hanno lo scopo di confortare senza appesantire.

La cena infine è la degna conclusione della giornata dove, ritrovandosi tutti insieme, ciascuno dice la sua, la figlia maggiore che studia archeologia ci allieta con le continue scoperte dei nostri avi, il piccolo si fa per dire, consiglia le scelte di mercato e riflette sul futuro economico dell'Italia e il papà con il solito broncio per i continui disagi che arrecano i mezzi pubblici, si gode la sua cena, lasciandosi cullare dai trambusti dei suoni delle posate, delle chiacchiere filiali e dei piccoli abbai di Jimmy che ci richiama con il suo festoso scodinzolio.

Una sana alimentazione è anche questo, godersi i pasti con le persone che ami e condividere con esse pensieri e opinioni con ilarità e leggerezza.