Sabato 26 novembre, nella splendida cornice del Palazzo delle Maestranze di Ronciglione (VT), si è svolta la terza edizione del premio di pasticceria 'Dolce con nocciola romana Dop' organizzato dall'Associazione 1728.
Unico concorso nel suo genere in Italia, insignito con una medaglia dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e riconosciuto da ben tre ministeri (del turismo, delle politiche agricole e della gioventù), ogni anno vanta la presenza di personalità sempre più autorevoli e un crescente successo.
Tra i numerosi presenti nel campo istituzionale e dell'imprenditoria l'assessore all'agricoltura della Regione Lazio Angela Birindelli, l'assessore provinciale Danti e Anna Fendi Venturini
La giuria, presieduta da Girolamo Brescia, pasticcere di fama mondiale e consulente di importanti aziende del settore gastronomico, ha giudicato i lavori di 23 i pasticceri professionisti provenienti da varie regioni d'Italia, ecco i vincitori:
Categoria Torte moderne
1° Classificato Marco Di Pietro della pasticceria Pompi di Roma con una versione di tiramisù a base di nocciole.
Categoria Sculture artistiche
1° Classificato Marco Zugliani di Cervia (Ra)
Categoria Torte da viaggio
1° Classificato Russo Palmiro di Ercolano (NA)
Il premio 'Dolce con nocciola romana Dop' nasce dalla precisa volontà di rivalutare, nobilitare e promuovere la nocciola tonda gentile romana, tipica della Tuscia, in particolare del comprensorio dei Monti Cimini, dando un'immagine mediatica più incisiva ad un prodotto tanto importante per l' economia della Tuscia e del Lazio.
La nocciola gentile romana ha ottenuto la D.O.P (denominazione di origine protetta) 2 anni fa, grazie alle sue elevate qualità organolettiche quali tessitura compatta e croccante, assenza di vuoti interni, sapore finissimo e aroma persistente.
La produzione della DOP 'Nocciola Romana' interessa circa 30 comuni della Tuscia tra Viterbo e Roma, dove fin dal 1400 questa coltura è stata oggetto di un paziente e tenace lavoro da parte dei coltivatori, creando nel corso dei secoli un prodotto dalle elevate caratteristiche qualitative.
Va ricordato che il Lazio è primo per la produzione di nocciole seguito da Campania, Sicilia e Piemonte.
Il 92% della superficie interessata dalla coltivazione della nocciola si trova in provincia di Viterbo con circa 8.000 aziende, quasi 18mila ettari di piantagioni, pari al 14% della superficie totale nazionale, e una quantità media di 40mila tonnellate, pari al 5% di quella mondiale.
Durante la manifestazione l'assessore Birindelli ha sottolineato come 'il settore dolciario rappresenti il canale di mercato privilegiato della nocciola tonda gentile romana, che per le sue caratteristiche è considerata dagli addetti ai lavori la migliore del mondo per la produzione di dolci e di cioccolato di alta qualità', ha dichiarato inoltre che la regione sta attuando nuove politiche per la valorizzazione della nocciola del Lazio attraverso incentivi nel settore delle nocciole grazie a quattro diversi interventi: investimenti nelle aziende agricole per la riduzione dei costi di produzione; sostegni nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli; aiuti per l'adesione a sistemi di qualità certificata (Dop, Igp); fondi per la promozione di prodotti certificati da parte di organizzazioni di produttori, consorzi di tutela, e associazioni di produttori.
Grande plauso infine all' Associazione 1728 e al suo presidente Fabio Troncarelli che ha fortemente voluto questo premio portandolo in soli tre anni ad altissimi livelli, premiato dal presidente dell'AOP Nocciola Italiana per il suo impegno.