Tradizioni ben salde e sguardo rivolto al futuro. Questa, in sintesi, mi sembra la filosofia che anima la Cantina di Sorbara. Ho scritto, qualche tempo fa, che tradizione e innovazione non sono necessariamente in antitesi, anzi. Occorre tenere sempre presente un concetto-cardine: le tradizioni di oggi derivano dalle innovazioni di ieri, e le innovazioni di oggi saranno le tradizioni del futuro.
Lo scorso 14 settembre ho partecipato alla seconda edizione di 'Lambrusco di Notte', un originale evento organizzato dalla Cantina di Sorbara che rende spettacolari, dopo l'imbrunire, alcune fasi della filiera vitivinicola. Un appuntamento che ha registrato un ottimo successo di pubblico, e che ha avuto il suo 'clou' presso l'azienda agricola di Pierluigi Gavioli, in un tipico vigneto di Lambrusco di Sorbara.
Il dott. Carlo Piccinini (presidente della Cantina), coadiuvato dall'enologo Michele Rossetto, ha spiegato ai tanti appassionati accorsi che la vendemmia notturna è una tecnica innovativa che riduce lo stress termico degli acini, evita eventuali microfermentazioni, mantiene inalterati gli aromi e i profumi dell'uva. La Cantina di Sorbara l'ha adottata per migliorare ulteriormente le caratteristiche organolettiche dei propri vini, in particolare del Lambrusco di Sorbara Spumante Brut 'In Purezza': un prodotto eclettico, poliedrico, caratterizzato da un intenso e gradevole profumo floreale. A mio parere, funziona bene come aperitivo e può essere abbinato con successo non solo a tanti piatti della tradizione emiliana, ma anche italiana.
Il protagonista indiscusso della serata, tuttavia, è stato il 'Lambrusco di Modena', un vino a fermentazione naturale in bottiglia. Una vera e propria 'chicca' per gli appassionati. È il perfetto paradigma del concetto che ho espresso all'inizio dell'articolo. Si tratta del vino della tradizione, è vero, col profumo tipico del Lambrusco 'di una volta'; sapore deciso, secco, persistente. Ma non è esattamente 'come lo facevano i nostri nonni': grazie alle conoscenze e alle cure produttive moderne, infatti, si ottiene un vino di eccellente qualità, in grado di regalare sensazioni francamente appaganti.
Tradizioni ben salde, quindi, e sguardo rivolto al futuro. Per la Cantina di Sorbara la strada è tracciata, non resta che percorrerla.