è partito il 7 novembre la nuova edizione del Merano Wine Fest che, forte dei 6500 visitatori dell'anno scorso, si ripropone anche questa volta come luogo di scambio e di assaggio, ma non solo. Fino al 10 novembre si avrà quindi la possibilità di toccare con mano eccellenze territoriali e non solo.

“Abbiamo molte novità sul piatto – spiega Helmut Koecher, organizzatore del Festival – come Cult2014, evento al quale parteciperanno le 40 aziende vinicole che da almeno 23 anni hanno lasciato un'impronta importante sul territorio”. E non solo, accanto a questo è previsto anche il WineWorld Economic Forum,un convegno che analizzerà i vari aspetti della cultura vinicola, dai marchi al turismo. Tra gli altri protagonisti del forum, Bruno Vespa e il patron di Eataly Oscar Farinetti.

Quest'anno, poi, sarà presente anche un'ampia selezione di vini romeni.

“La Romania è la patria di Dionisio, dio del vino – spiega ancora Koecher – i vini rappresentano le quindici aziende più importanti di un'area vitivinicola che porta con sé almeno seimila anni di storia”.

Tutte le informazioni sul sito della manifestazione www.meranowinefestival.com .

Ma non è tutto.

Dal 29 novembre al 1.dicembre, un pezzetto del  Merano Wine Fest arriverà anche a Roma al Roma Food&Wine ospitato da Eataly.

Le cantine partecipanti, circa una sessantina, sono state selezionate da Koecher, quindi saranno parecchi i vini che terranno compagnia ai 18 chef invitati da Paolo Marchi, ideatore e fondatore di Identità Golose.

“Da sabato 29 a lunedì 1. dicembre gli chef si alterneranno in cucina – si aggancia Marchi – preparando e illustrando i loro piatti, mentre i vignaioli saranno a disposizione del pubblico per proporre in degustazione i loro prodotti. L'obiettivo è quello di offrire ai visitatori un'occasione per gustare la grande cucina d'autore e una selezione della migliore produzione vinicola”.

Anche qui, per tutte le informazioni si possono visitare i siti www.foodwinefestival.com oppure www.roma.eataly.it .