In italiano vi sono tre sostantivi per indicare questo animale: maiale, porco e suino - quest'ultimo designa la sottofamiglia zoologica.

L'etimologia del primo termine secondo alcuni studiosi sarebbe da ricollegare alla dea romana Maia, alla quale era comunemente offerto in sacrificio. Il termine porco è di origine indoeuropea: viene da porko(s) e indica l'animale addomesticato. Tutti conoscono il potere della maga Circe di trasformare gli uomini in porci per vendicarsi di coloro che osavano importunarla.

Tra gli animali allevati dai popoli nordici, sicuramente il maiale è quello maggiormente presente, e per questo motivo arriva a essere rivestito di valenze sacrali, contrariamente a quanto accade nel mondo semitico, anche se, secondo il Frazer, «in origine il maiale era piuttosto venerato che aborrito dagli Ebrei. Questa spiegazione è confermata dal fatto che fino ai tempi di Isaia vi furono Ebrei che si riunirono segretamente in qualche giardino per mangiare carne suina o di topo come rito religioso. Senza dubbio era questa una cerimonia antichissima». (J. Frazer, Il Ramo d’Oro, Torino 1950, pag. 214).

Dappertutto il maiale è disprezzato perché è sporco, e questo assume significati diversi a seconda delle interpretazioni.

Per gli Ebrei il maiale è impuro perché ha lo zoccolo biforcuto e vive nel letame e per gli Egizi i guardiani di porci sono gli unici a non poter entrare nei templi; questa valutazione negativa si riscontra anche nell’etimologia: porkos ha dato origine alla parola sporcaccione, e porcheria, che ha chiarissimi richiami alla sessualità e alla lussuria.

Per i Celti invece il maiale è soprattutto simbolo di abbondanza e di fecondità, e come il vero guerriero, il maiale è capace di ingozzare enormi quantità di cibo, quindi porta fortuna.

Al maiale, vero portatore di abbondanza e felicità (soprattutto quando si presenta sotto forma di salume) è dedicata la Festa del maiale 2014 a Montagnana (Pd) promossa da Comune di Montagnana, Salumificio Brianza e Associazione Due Torri, intitolata Far su el mas-cio: l'antico rito della macellazione della carne di suino.
Da Giovedì 16 a Domenica 19 Gennaio a Montagnana in Piazza Vittorio Emanuele,
stand gastronomico (in un comodo capannone riscaldato) con gustose specialità di carne di maiale fra cui: risotto alla veneta, prosciutto crudo dolce, sopressa, salame ai ferri, grigliata mista, ossi de mas-cio , e altre squisitezze tutte da scoprire.
Questo il programma:

GIOVEDI' 16 GENNAIO - PIAZZA VITTORIO EMANUELE
Ore 19.00 Inaugurazione stand gastronomico
SERATA PROMOZIONALE - Risotto a 1 E

Prezzo speciale per le associazioni ( menù fisso completo euro 8,00 - solo su prenotazione 24 ORE prima - cell 349 3828305)


VENERDI' 17 GENNAIO e SABATO 18 GENNAIO
ore 9.00 apertura mercatino di prodotti tipici, prodotti di stagione e artigianato
ore 19.00 apertura stand gastronomico . Intrattenimento musicale e barzellette ogni sera

DOMENICA 19 GENNAIO
ore 9.00 apertura mercatino di prodotti tipici, prodotti di stagione e artigianato
stand gastronomico funzionante a pranzo e a cena

Ore 15.00 Piazza Vittorio Emanuele
"Far su el mas-cio":
la tradizione della macellazione della carne di suino rivive in Piazza dal vivo: esperti macellai faranno dimostrazione della lavorazione della carne, dalla mezzena agli insaccati.

Musiche e Canti Popolari
Invitiamo tutti gli amanti del "Tabarro" al V° raduno "TABARRI SUL LISTON"
Verrà riconosciuto un premio al tabarro che meglio si contraddistingue per storicità, eleganza, qualità.
Informazioni e iscrizioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. cell 340 6616719

DA VENERDI' 17 A DOMENICA 19 GENNAIO PIAZZA VITTORIO EMANUELE
Grande rassegna espositiva e mercatino di prodotti tipici, prodotti di stagione e artigianato e

DOMENICA 19 GENNAIO

MERCATINO DELL'ANTIQUARIATO

Visita Montagnana e i suoi tesori : ITINERARI TURISTICI organizzati dall'Ufficio Turistico in collaborazione con Associazione Culturale Murabilia
La visita parte alle ore 15.30. La quota di partecipazione è di E 2,50 a persona. E'gradita la prenotazione, fino ad esaurimento posti (inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando all'Ufficio IAT allo 042981320)