Sulla scia del successo di programmi tematici televisivi che hanno visto un vero e proprio boom di estimatori, blog, pagine Facebook, corsi dedicati al cake design, Modena ha ospitato, l’ultimo week end di ottobre la prima edizione di ‘Let’s cake’, la fiera dedicata al cake design e sugar art.

In realtà, il cake design ha radici molto lontane, infatti, le sue origini vengono fatte risalire al diciannovesimo secolo, quando i francesi iniziarono a introdurre le torte decorate come dessert alla fine del pasto.
Partita dalla Francia, questa usanza si diffuse poi in tutta l’Europa. Nel 1840, con l’introduzione sul mercato del bicarbonato di sodio, lieviti e forni a temperatura controllata, la cottura delle torte diventò sempre più facile. Così il cake design iniziò a essere sempre più popolare fino agli ultimi anni in cui c’è stato un vero e proprio boom anche grazie alla commercializzazione dei materiali e kit casalinghi per decorare dolci.
E vista la ‘mania’ per la pasta da zucchero non stupisce il successo riscosso dalla kermesse modenese, visitata da oltre 3000 persone, provenienti un po’ da tutta Italia che hanno potuto contare su un ricco programma di corsi, laboratori, dimostrazioni e degustazioni.

In particolare, i partecipanti ai corsi hanno potuto apprendere direttamente tecniche e utilizzo dei vari tipi di pasta da zucchero, di coloranti, le modalità per realizzare decorazioni e coperture fino ad arrivare a confezionare una torta in 3D che alla fine hanno potuto portare a casa insieme all’attestato firmato dal docente.

Per chi invece era alle prime armi oppure non aveva voglia di mettere le ‘mani in pasta’, ha potuto seguire le dimostrazioni dei docenti e di nuovi talenti, emersi da un contest lanciato su Facebook, che hanno stupito con le loro creazioni di fiori in zucchero artistico.

Molto seguite le dimostrazioni di visual food tenute da Rita Loccisano che hanno suscitato mille domande e curiosità tra il pubblico: sono state realizzate incantevoli composizioni di frutta e verdura mostrando come, semplicemente e senza sprechi di cibo, possano essere realizzati monoporzioni o bouquet per il pinzimonio, o fiori di frutta con cui stupire i propri ospiti e colorare le tavole.

Vista la vicinanza con la festa di Halloween, non sono mancate le dimostrazioni di decorazione di cupcakes a tema e la realizzazione di composizioni di fingerfood e visualfood belle da vedere e buone da mangiare ispirate all’autunno e ad Halloween.

Altro punto di forza della kermesse gli show cooking degli chef Marco De Lorenzo e Marcello Ferrarini che hanno incantando i visitatori stuzzicando l'acquolina in bocca!

Sono piaciute molto anche le degustazioni che hanno fatto scoprire nuovi sapori e abbinamenti: birra e pasticceria, caffè e dolci tradizionali e biscotti al tè abbinati a tisane dagli aromi differenti, oltre agli assaggi di dolci vegani, per celiaci e alle degustazioni offerte dopo gli show cooking.

Ma la magia vera del cake design era al primo piano con l'esposizione delle torte partecipanti al concorso, delle vere e proprie opere d'arte. Così belle che mangiarle sembrerebbe un peccato.