Archivio Storico 2011-2017

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Sua Maestà la Mortadella a Zola Predosa

20 Settembre 2013
La rassegna di gusto Mortadella Please è ormai arrivata alla settima edizione, 20,21 e 22 settembre.
M ortadella quale espressione di un salume raffinato e di lusso che nel corso del XVI e XVII secolo era presente sulle tavole dei banchetti delle famiglie nobili di Bologna, e diventato, nella storia, simbolo della gastronomia bolognese.

O ro rosa, basti sapere che nell’Ottocento la mortadella costava tre volte tanto il prosciutto. ‘O’ come origini incerte e diverse: chi la fa risalire all’epoca etrusca (Felsina) o romana (Bononia), chi a quella rinascimentale.

R icerca storica del nome: per alcuni deriva dal mortaio utilizzato per pestare le carni….per altri da “mortarum”, in quanto si riteneva aromatizzata con le bacche di mirto… O forse “murtarum” ossia carne finemente tritata… le origini del nome sono incerte.

T utela della mortadella come prodotto da salvaguardare dalle sofisticazioni. Il 24 ottobre 1661 il Cardinal Girolamo Farnese, anticipando la prassi odierna dei disciplinari di produzione emanò il primo bando di tutela della qualità di una specialità enogastronomica e codificò così la produzione di questo salume apponendo, per la prima volta, il sigillo da parte di un organismo di controllo.

A mbasciatrice di Bologna nel mondo, proprio per questo viene soprannominata “La Bologna” richiamando anche le tradizioni della città: Bologna con le sue Torri, il Nettuno, la buona cucina.

D istintività del prodotto: salume spiccatamente rosa, che può avere all’interno anche aromi piccanti e non solo. Sulla tavola appaga il palato grazie al forte sapore e profumo. Esprime gioia, festa e compagnia.

E vento legato alla Mortadella ormai giunto alla sesta edizione Mortadella Please a Zola Predosa rappresenta, oggi, una tre giorni interessante (20,21 e 22 settembre 2013), vero Elogio del prodotto grazie anche alla presenza, proprio nel paese delle due principali aziende leader nel mercato della mortadella: Alcisa e Felsineo. Cuore della manifestazione la Citta’ di Zola Predosa con la Cittadella del gusto dove vi saranno sei punti di degustazione in abbinamento con vini del territorio e villa Edvige Garagnani, dove solitamente potrà aver luogo il convegno e la parte istituzionale. Un programma molto ricco che accontenterà tutti, bambini e appassionati del buon cibo e del buon vino.

L ’Accademia della Muffa Nobile con i propri Maestri Sommelier si occuperà di far degustare il Pignoletto e i vini dei Colli Bolognesi delle cantine presenti all’interno del percorso enogastronomico.

L ’Enogastronomia come focus di attrazione per la visita alle bellezze storiche e artistiche della nostra Città. Tante altre novità in cantiere per la rassegna Mortadella Please 2013 che potrete consultare sul sito ufficiale della manifestazione www.mortadellaplease.it, oltre a contattare l’ufficio Iat Sovracomunale con sede a Villa Garagnani (tel +39.051752472 e al sito web www.iatcollibolognesi.it ).

A vanti! Non ci resta che prendere una rosetta e farci un panino con almeno due fette di mortadella e per par condicio, una fetta di mortadella Alcisa e una di Felsineo, sarà un modo per farci tornare bambini e per rallegrarci. Se invece pensate che sia troppo ‘indigesto’ potrete sempre sperimentare le tante novità e chicche culinarie preparate dagli chef all’interno della manifestazione.

www.mortadellaplease.it
Ufficio Iat Sovracomunale, sede a Villa Garagnani
051752472 www.iatcollibolognesi.it
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