Per ciò che riguarda la zona “wine” sono andato anche qui a caso, ho trovato diverse novità interessanti. Aziende situate in località diverse, vini diversi territori diversi ma tutte accomunate da uno stesso ideale, la qualità.
Parliamo di “Mambrini Viticoltori”, l’azienda si trova a Poggio Morella poco distante dalle Terme di Saturnia nel Comune di Manciano, produce vini rossi e bianchi da uve autoctone e da vitigni bordolesi. Il “San Rosè 11” da uve Sangiovese e Ciliegiolo vinificati in rosato, è un vino color rosa antica ed al naso profumi di ciliegia e fragola, una bella freschezza con un leggerissimo tannino amarognolo nel finale molto gradevole mentre il “Francescane 11” da un uvaggio di Trebbiano Ansonica e Francesino ha un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, mi ha stupito l’intensità dei profumi floreali e minerali ed in bocca è ampio con una buona acidità sapidità ed una ottima persistenza.
L’azienda offre anche due passiti, uno prodotto con uve Aleatico, un vitigno straordinario per chi ama i vini dolci rossi, al colore è rosso rubino profondo con una ottima consistenza, al naso è ampio di profumi tipico di questo vitigno, in bocca è sapido, fresco dolce ma non stucchevole, di corpo con una lunga persistenza aromatica mentre l’altro passito è un uvaggio da uve di Viogner Sauvignon Blanc e Traminer appassite di un colore oro antico con ottima consistenza, al naso un tripudio di profumi intensi di frutta secca, datteri, albicocca passita e fichi con una vena minerale, in bocca dolce ma non stucchevole sapido ed una ottima acidità, persistenza aromatica intensa lunghissima.
Altra azienda è “Il Cerchio”, si trova a Capalbio (una volta si diceva Capalbio vedetta di Maremma), quasi al confine con il Lazio. Molto profumato e ricco di note minerali è l’Ansonica con una piccola parte di Vermentino, buona l’acidità con una ricca persistenza e finale leggermente ammandorlato molto gradevole; degno di nota per i rossi è il “Tinto” annata 2009 prodotto con Alicante all’ 85 % e Sangiovese maturato per 16 mesi in tonneau di rovere francese ed affinato in bottiglia; si presenta con un rosso rubino dai riflessi violacei, ottima consistenza, al naso è ampio di profumi secondari terziari e note minerali con un legno molto ben integrato nel vino, in bocca è tannico fresco e sapido di buon corpo con una lunga persistenza aromatica intensa ed equilibrato. Producono anche un passito di Ansonica, questo non lo commento, andate in azienda a provarlo e poi mi direte...
Altra azienda ma questa è storica è La Parrina situata nell’omonima Doc stupisce per la complessità e la finezza dei vini bianchi. Azienda che produce solo vini rossi (a parte qualche altra sporadica azienda) è Poggio Mandorlo si trova a Seggiano, buonissimi e profumatissimi i suoi vini, il Poggiomandorlo vino di punta dell’azienda prodotto con Merlot al 60 %, Cabernet Franc al 30 % e Sangiovese 10 % con un affinamento di 12 mesi in barrique e successivamente passato in bottiglia; Ombre con uvaggio di Merlot 40 %, Cabernet Franc 40 % e Sangiovese 10 %, affinato 12 mesi in barrique e successivi 6 mesi in bottiglia; La Querce prodotto con Sangiovese 85 % e Merlot 15 %, l’affinamento avviene in maniera diversa, il Sangiovese affinato in acciaio per 12 mesi ed il Merlot in barrique per 12 mesi, viene poi assemblato ed una volta imbottigliato si affina ulteriormente per altri 4 o 6 mesi. Azienda che lo scorso anno mi stupì con il rosato è MB di Marco Benvenuti, si trova a Magliano, quest’anno propone un vino rosso nuovo, il Paraggio un uvaggio di Sangiovese Alicante Cabernet e Merlot affinato 8 mesi in botte e acciaio, colore rosso rubino di una buona consistenza, un naso intenso di frutti rossi ed in bocca è tannico sapido fresco e persistente con un piacevole retrogusto di mallo di noce.
Per ultimo, bella iniziativa – intrapresa anche lo scorso anno - quella di allestire uno stand dove il visitatore poteva acquistare i prodotti agroalimentari delle varie aziende maremmane presenti alla manifestazione.
Al prossimo anno allora e… fiero di essere Maremmano.
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