Carissimi amici ed amiche, questo è il mio primo articolo in tema di alimentazione e salute, per cui invoco sin d'ora la vostra benevolenza!
Mi piace immaginare con voi un lungo dialogo, da riprendere di volta in volta ed approfondire, un po'come era consuetudine fare attorno alle tavolate familiari durante i pasti e come purtroppo oggi, tra una corsa e un panino, purtroppo non si riesce più a riproporre.
Come medico credo fermamente nel ruolo 'curativo' del cibo, ovviamente se ben utilizzato e conosciuto, vorrei pertanto cominciare a raccontarvi qualcosa su come il cibo possa generare effetti anche dirompenti nel nostro organismo. Anche a costo di far dire a qualcuno: Orpo! Esagerata!
Proviamo a immedesimarci in un soggetto affetto da disturbo d'ansia: durante le manifestazioni acute di malattia si verificheranno sudorazione, tremori diffusi, agitazione talora incontrollata, aggressività o al contrario rallentamento delle funzioni cognitive, accelerazione e/o irregolarità del battito cardiaco, accelerazione del respiro, etc..
Bene. I medesimi effetti vengono generati FISIOLOGICAMENTE (cioè come NORMALE risposta del nostro organismo) da un calo brusco degli zuccheri nel sangue, o ipoglicemia.
La cosa che spesso viene 'trascurata' nei discorsi sul mangiare bene è che, nella stragrande maggioranza dei casi, questo calo brusco dei livelli di zucchero nel sangue è causato da un eccessivo introito poche ore prima. Capite? Nel primo caso avremmo puntato il dito su uno stato di nervosismo, nel secondo caso per quanto simile come presentazione le cause erano totalmente differenti.
Per riassumere e render più chiaro:
assunzione di zuccheri semplici (es. succo di frutta zuccherato, caramella, etc.)-> aumento della glicemia (concentrazione di zucchero nel sangue)-> intervento rapido dell'Insulina, che è una sostanza deputata a ridurre i valori di glicemia entro uno stretto intervallo di normalità calo rapido degli zuccheri- irritabilità, tremori, sudorazione, etc..--> assunzione di zuccheri semplici. E così via, in un perenne e pericolosissimo circolo vizioso in cui la concentrazione di zucchero nel sangue fa un'altalena pericolosissima per la salute.
Come ovviare? Innanzitutto bandendo gli zuccheri semplici, inutili e vuote 'scatolette' di calorie senza nutrienti; poi, tenendo a mente che quanta più 'fatica' costa al nostro organismo assorbire determinate sostanze, tanto minore sarà la velocità con cui la glicemia si ridurrà. Nel caso degli zuccheri, questo significa che gli zuccheri di un centrifugato di frutta matura di stagione possono essere quantitativamente uguali a quelli di un succo di frutta zuccherato, ma la qualità degli stessi nonché la loro combinazione con fibre insolubili e altre sostanze nutritive contenute nella frutta viva rende il centrifugato salutare e il succo zuccherato deleterio. Sono considerazioni fondamentali, se pensiamo poi che riguardano i nostri bambini e che il modo con cui mangiano può tradursi in una difficoltà comportamentale anche rilevante..
Vi lascio per oggi con una ricetta da colazione come si deve :
CRESPELLE INTEGRALI ALLA SALSA DI RICOTTA CIOCCOLATOSA
Per le crespelle:
125 gr di farina integrale (a me piace molto la farina d'orzo integrale, ma va benissimo anche un'altra farina integrale a piacere); 315-330 gr di latte intero o latte di soia o latte di riso, secondo il gusto; 1-2 uova medie
Per la salsa:
125 gr di ricotta di mucca;1 cucchiaio generoso di miele;1 cucchiaio di cacao amaro
Preparazione:
Sbattere in una terrina a bordi alti le uova con una frusta, aggiungere lentamente il latte ed infine la farina, continuando a mescolare per non creare grumi, sino ad ottenere una pastella liscia e fluida. Lasciar riposare 15 minuti. Nel frattempo preparare la salsa: mettere la ricotta in una terrina, aggiungere il cacao mescolando con cura ed infine aggiungere il miele, amalgamare il tutto e mettere da parte.
Successivamente, scaldare una padella antiaderente eventualmente spennellata con un velo di olio extravergine d'oliva, versare la pastella delle crespelle con l'aiuto di un mestolo e cuocere a fuoco medio, girando ciascuna crespella con l'aiuto di una paletta affinchè si dori da entrambi i lati. A seconda della dimensione della padella, dovrebbero venire circa 6-8 crespelle.
Quando la cottura è terminata, farcire ciascuna crespella con la crema di ricotta e mangiare a volontà!
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