E se il tuo bambino ti dicesse 'Mamma, ti voglio bene come il sale!', anziché dirti 'Ti voglio bene come il mondo e l'universo', cosa penseresti?
Il re di un luogo molto lontano, dopo aver fatto la fatidica domanda 'Quanto mi vuoi bene?' alle sue figlie ed aver ottenuto tre risposte diverse tra loro, si è un po' arrabbiato perché una delle tre ha risposto 'Padre... Ti voglio bene come il sale!'. Si è arrabbiato così tanto da cacciarla di casa perché si è sentito offeso da quella figlia ingrata che non ha saputo ricambiare in modo adeguato al suo amore. 'Come il sale? Ma che risposta è?', ha pensato, sdegnato. Le altre due sorelle, invece... Loro sì che avevano trovato il paragone giusto per soddisfare la sua richiesta!
Ebbene, la storia che viene narrata nel piccolo volumetto 'Il sale' della collana Una fiaba in tasca (Edizioni EL) spiega perché quel re ha commesso un errore nel giudicare sua figlia. Non ha ben capito il valore di quella risposta così singolare ma così pertinente.
La ragazza viene allontanata da casa, quasi dimenticata da suo padre fino a che... non verrà invitato ad un matrimonio e si renderà conto, a tavola, di quanto importante sia il sale nel dare sapore agli alimenti.
La storia viene raccontata in modo semplice e scorrevole, con immagini che richiamano la vita di principi e principesse, matrimoni regali e tutto il resto. Le immagini sono graziose e colorate. Il formato del libro molto maneggevole e, soprattutto, con un prezzo che piacerà di sicuro alle mamme: 3.50 euro con possibilità di trovarlo anche scontato nelle librerie on line.
Noi abbiamo diversi libri di questa collana ma sono per lo più favole classiche. 'Il sale' per noi è stata una storia del tutto nuovo a e ci ha fatto riflettere – con semplicità ma in modo molto efficace – sull'importanza del sale. Da qui può partire una disquisizione piuttosto articolata sull'uso del sale nelle nostre tavole ma nella lettura del libro e nel successivo commento con i miei bimbi non c'è stato spazio per discorsi troppo complessi. Con semplicità, però, abbiamo ben capito il senso della storia e la lezione che viene data al re.
Il libro è scritto in corsivo non troppo piccolo ma nemmeno grandissimo: la mia bimba, che sta iniziando a leggere da sola, riesce a decifrare le paroline con meno disinvoltura di quanto non faccia con le parole scritte in stampato o in stampatello. Segnalo un solo dettaglio: il carattere usato è un tantino diverso da quello che conosce lei e da come lei scrive sul suo quaderno. Ci sono delle letterine con dei riccioli (penso alle r ad esempio) che sulle prime l'hanno spiazzata ma che, una volta capita la questione, non le hanno messo più i bastoni tra le ruote.
La storia è carina, il messaggio che viene lanciato non è affatto male ed è anche un invito a non giudicare troppo in fretta, prima di rendersi effettivamente conto di come stanno le cose.
Un libro piccino, parte di una collana piuttosto ricca di titoli, ad un prezzo accessibile. Niente male davvero!
Il sale
Francesca Lazzarato
EL, 2010
32 pagine
Prezzo IBS 2,98 (http://www.ibs.it/code/9788847727144/lazzarato-francesca/sale.html)
Dai 4 anni
x5
Mi ami? Ma quanto mi ami?
Quando un piccolo libro aiuta a capire il valore delle (piccole) cose
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Cavolo Junior