Archivio Storico 2011-2017

x5

La Cucina Svedese (grazie signor Ikea!)

02 Dicembre 2011
Nomi difficili per piatti semplici
Gli svedesi dovrebbero ringraziare l'Ikea che, grazie alla diffusione dei suoi negozi sul nostro territorio, è riuscita a stimolare in noi italiani e nel resto dell'Europa una certa curiosità per la loro cucina. Gli ingredienti utilizzati non sono reperibili ovunque, ma la maggior parte dei piatti è molto semplice da realizzare.
A causa della vastità del territorio svedese dal sud al nord, molte sono le differenze fra le cucine regionali: storicamente a nord, regione di cultura Sami, si consumano renna e selvaggina, e a sud sono maggiormente utilizzate le verdure, mentre il pesce è trasversale all'intero territorio, tenendo presente lo sviluppo costiero della Svezia.
Si potrebbe dire che la cucina casalinga svedese, il cosiddetto husmanskost,ruoti solo intorno ai prodotti lattiero-caseari, a pani soffici o secchi, a carne di manzo e maiale, a pesce affumicato e non, a bacche e pochi altri frutti. Le patate bollite sono diventate già dal 1700 il contorno principale, dopo aver soppiantato le rape, insieme a poche altre verdure, in particolare broccoli, cavoli ed altre crucifere. In occasioni particolari, ma anche spesso nei ristoranti oppure quando invitano gli amici a cena, gli svedesi prediligono il classico smörgåsbord, un buffet molto ricco, con formaggi, piatti freddi e caldi di pesce, in particolare aringhe e salmone, e di carne accompagnati da patate e da diversi tipi di pane, alla segale, all'orzo o al frumento.
Caratteristico è il contrasto tra salato e dolce-aspro presente in molti piatti di carne accompagnati da confettura di bacche rosse, come ad esempio le immancabili Köttbullarmedmosochsylt, le polpettine di carne con purè di patate e l'aspra salsa di mirtilli rossi, vendute anche pronte surgelate. Storicamente era l'unico modo per aggiungere freschezza (e vitamina C) a piatti altrimenti pesanti e monotoni, quali carni grigliate o stufate. Forse anche per questo motivo gli svedesi adorano le zuppe di frutta, dense e viscose, che si mangiano calde o fredde, secondo la stagione, ma sono soprattutto golosi di dolci. Esistono anche molti tipi di pane dolce e speziato, oltre a tantissimi dolcetti che vengono consumati in qualsiasi occasione, a colazione, come snack o dopo cena: il tradizionale riso dolce insaporito dalla cannella, il Risgrynsgröt, si mangia durante il periodo Natalizio, le ottime Lussekatter, focacce dolci al frumento con lo zafferano che si mangiano il giorno di Santa Lucia, i Pepparkakor, i classici biscotti allo zenzero, i Kanelbullar i biscotti alla cannella, gli Hjortronparfait a base di frutti di bosco e molti altri.
Per tradizione la Svezia è stata sempre molto aperta alle influenze culinarie straniere, fin dal 1600 con la cucina francese. Ai giorni nostri, in cui le suggestioni etniche sono preponderanti, e la popolazione, in particolare nelle città, è percentualmente molto meno svedese, come nel resto dell'Europa, i giovani in particolare sono appassionati di sushi, kebap e pizza.
Laxröra, crema svedese a base di salmone
Ingredienti per 5-6 persone:100 g salmone affumicato, 2 cipollotti, 4-5 rametti di aneto, 150ml di crème fraîche/panna acida, 2 cucchiai di crema di latte (panna liquida), 1 cucchiaino di succo di limone, 1 macinata di pepe bianco, la puntina di un cucchiaino di sale.
Inserire nel bicchiere del frullatore ad immersione la crème fraîche, la crema di latte,il salmone tagliuzzato, i cipollotti affettati ed azionare le lame. Successivamente aggiungere il pepe bianco, il succo di limone e l'aneto, spezzettato. Servire spalmato su fette di pane nero oppure sui knäckebröd, i sottilissimi cracker Wasa,con fettine di limone come decorazione.
KANELBULLAR – brioscine svedesi alla cannella - dose per circa 80 pezzi
Ingredienti: ½ litro di latte, 50 gr lievito di birra, 1 kg di farina, 100 gr di burro, 150 gr di zucchero, 1 pizzico di cardamomo in polvere, 1 uovo, zucchero in granella e mandorle tritate per la decorazione. Per ripieno: 150 gr di burro, 90 g zucchero, un cucchiaino di cannella.
Sciogliere il lievito con un po' di latte tiepido e nel frattempo scaldare il resto del latte con il burro ad una temperatura di circa 37 gradi. Mescolare bene tutti gli ingredienti nel mixer e lasciar lievitare per circa 15 minuti. Trasferire sulla spianatoia e lavorare bene la pasta dividendola in 4 parti; spianarla con il mattarello fino ad ottenere una forma stretta e allungata di circa mezzo cm di spessore. Mescolare per il ripieno burro e zucchero e spalmare su ogni rettangolo. Spargere la cannella ed arrotolare la pasta nel senso della lunghezza. Tagliare ogni rotolo in pezzetti e metterli nelle formine di carta da muffin. Disporli su di un piatto da forno e lasciar lievitare ancora per circa 30 minuti. Spennellare i dolci con l'uovo sbattuto e cospargere con mandorle tritate. Cuocere in forno a 225 gradi fino alla doratura e lasciar raffreddare.
SmakligMåltid!
primi sui motori con e-max.it
primi sui motori con e-max.it