Il Perù è un paese sen-sa-zio-na-le e quando dico sensazionale intendo proprio che è in grado di stimolare tutti i sensi con i suoi colori, profumi, musiche e, ovviamente, sapori.
Dopo essermi a lungo informata e documentata, ho avuto finalmente il piacere e l’onore di visitarlo. Devo dire che ha lasciato in me una miriade di emozioni diverse e difficili da descrivere, proprio perché è un territorio molto vasto e vario con paesaggi e tradizioni profondamente diverse tra loro e molto ben radicate. In generale posso dire di aver conosciuto un popolo molto laborioso e ingegnoso, solare e spontaneo, attaccato alle proprie radici ma aperto al mondo e al futuro.
Una delle cose che sicuramente ricorderò è il cibo: gustoso e sano allo stesso tempo, qualità da me molto apprezzate (per deformazione professionale e non solo!).
Ecco ciò che ho avuto modo di assaggiare:
Ceviche (si pronuncia sevice)
Ottimo piatto a base di pesce marinato nel succo di lime che è un tipo particolare di limone. Io che non amo particolarmente il pesce crudo ho apprezzato questa pietanza molto saporita perché arricchita da cipolla, coriandolo e un pizzico di peperoncino.
Lomo saltado
E’ un secondo piatto che si cucina con carne di manzo tagliata a striscioline e aromatizzata da succo di cedro e cumino con aggiunta di pomodori e peperoni e patate. In genere viene abbinato al riso e servito come piatto unico.
Papa a la huancaina
E’ solo uno dei tanti modi di preparare le patate, tubero che qui regna sovrano e viene cucinato in tantissimi modi diversi. In questo caso le patate sono servite insieme ad una deliziosa salsa a base di peperoncini verdi piccanti, uova sode, formaggio e aglio. Il piatto viene poi decorato con uova sode e foglie di lattuga.
Zuppa di quinoa
E’ un primo piatto che si mangia volentieri dopo una giornata fredda (come in molti casi mi è capitato di affrontare, specialmente nei paesi e villaggi ad altitudini più elevate). E’ un’ottima alternativa alla classica pastina che qui da noi si mangia quando si vuole stare leggeri.
La quinoa è uno pseudocereale (appartiene alla famiglia degli spinaci) privo di glutine (che puo’ quindi essere mangiato davvero da tutti) che in Perù si coltiva e si mangia da tempi antichissimi ed era considerata una piante sacra dagli Inca.
La zuppa è fatta con carote, sedano, cipolle, peperoni verdi, aglio, pomodoro e cavoli che vengono fatti bollire insieme alla quinoa per ottenere un saporito piatto ricco di ottime proprietà nutritive.
Che dire: questa è la dimostrazione di come si possa mangiare in modo stuzzicante, appetitoso e nutriente utilizzando cibi come le patate, il riso, il mais, le uova, la carne, il pesce e le verdure che permettono di appagare il palato senza maltrattare il nostro organismo.
Provare per credere!
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