Si è svolta come da programma la cena per la stampa e istituzioni del 10 febbraio scorso al Casale di Brolio. Un nutrito pubblico ha potuto assaggiare le prelibatezze dello chef del Casale Claudio Tamburini che si sono rivelate gustose interpretazioni della tradizione toscana e non. Nonostante la neve è stato possibile conoscere la storia del territorio che circonda il Casale dalla Torre di Marciano al tempio di Scannagallo voluto da Cosimo de Medici e costruito da Vasari dopo la vittoria dei fiorentini sui senesi nel 1554 così come le logge sulla val di Chio a Castiglion Fiorentino e il Canale Maestro della Chiana simbolo della Bonifica. 'Qui al Casale non amiamo proporre una cucina astrusa né ci piace il termine rivisitata – sostiene il titolare del Casale di Brolio Marcello Barducci – piuttosto va detto che lo chef Claudio Tamburini è un degno interprete della tradizione che sa esaltare gli ingredienti di qualità scelti per comporre i nostri menu. Oltre a necessarie forme di ristorazione classica e schietta come quella proposta dalle osterie ci è sembrato doveroso fare una proposta diversa ma sempre nel rispetto del territorio e della tradizione'. Fino al 19 febbraio sarà proposto un menu San Valentino con idee per 'gustare' il territorio in tutte le sue accezioni.

'CHIANINALTERNATIVA' - Comune denominatore del menu del 10 febbraio è stata la scelta di tagli alternativi di carne di razza Chianina IGP al cui riguardo è stato possibile informare gli ospiti circa l'attenzione ad alcuni segni distintivi della sua genuinità e certificazione a monte. Dall'allevamento alla macelleria un documento emesso dal consorzio di Tutela del Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale, di cui la Chianina è una delle tre razze, segue i passaggi fino al 'ristorante amico', anello finale e spesso più debole che può e deve garantire al consumatore finale che ciò che sta gustando è realmente carne di razza Chianina IGP. Non si vede più il marchio nella carne già cucinata ma alcuni passaggi di controllo burocratico possono determinare trasparenza e sincerità nel rispetto del cliente. E' utile sensibilizzare il pubblico verso un consumo sostenibile e consapevole dell'animale che non è fatto solo di vertebre per la tagliata e la bistecca. La Chianina è fatta anche di altri tagli interessanti che prevedono ricette tradizionali come ad esempio un bollito misto o uno stracotto, vero legame con la storia del territorio e della cucina italiana. Per questo, il menu proposto alla stampa diventerà menu 'ChianinAlternativa' e in seguito anche altri ristoranti del territorio potranno considerare l'iniziativa come spunto per fare rete e suggerire a loro modo un proprio menu con lo stesso titolo per i propri clienti.

Casale di Brolio tra Terre di Arezzo e Doc Cortona - In abbinamento sono stati proposti vini del territorio sia di parte aretina che cortonese. Per Arezzo hanno fatto da alfieri i vini della Tenuta di Frassineto, sotto la storica villa medicea dell'omonima località. Fra questi il 'Frassineto' (Chardonnay Metodo Classico Millesimato), poi 'Fontarronco' da uve Cabernet Franc e Petit Verdot e la vendemmia tardiva 'Vicinale del Duca' con uve Traminer e Semillon Blanc, assieme agli afrodisiaci cioccolatini di Carlo da Monte San Savino (AR). La DOC Cortona è invece stata rappresentata dai vini della Cantina 'Fabrizio Dionisio' in loc. Il Castagno dell'Ossaia di Cortona. I due vini emblematici a base Syrah sono chiamati appunto il 'Castagnino' e 'Il Castagno' differenziandosi per tempi e metodologie di maturazione ma esaltando al massimo profumi e sentori di un uvaggio che ha trovato un secondo terreno adottivo a Cortona.

Un'idea di vacanza - Il ristorante non si fermerà ovviamente a San Valentino ma saprà proporre una serie di cene a tema nella primavera e una serie di incontri a bordo piscina la prossima estate. Il tutto sarà promosso con pacchetti turistici per un'idea di vacanza in Valdichiana dove rilassarsi, bere e mangiare sano e di qualità e 'gustare' la storia e il territorio. Il Casale di Brolio è anche un ottimo pied-à-terre per chi arriva da lontano, ama viaggiare e sfruttare ogni minuto del proprio tempo a disposizione per conoscere la Valdichiana e la Toscana.