Truman Capote, Somerset Maugham, Henry Hemingway. Scrittori che hanno lasciato un'impronta indelebile nella letteratura mondiale, ma anche nella storia di uno dei locali icona dello stile italiano: l'Harry's Bar di Venezia. Ai tavoli del celebre bar di Calle Vallaresso, fondato nel 1931 dal barman Giuseppe Cipriani, Hemingway tra il 1949 e il 1950 completò la stesura del romanzo 'Di là dal fiume e tra gli alberi', in cui il locale viene citato più volte. E in un'atmosfera così letteraria si è formata la vocazione di Arrigo Cipriani, erede di Giuseppe e attuale patron dell'Harry's, invitato quale primo ospite speciale della rassegna 'l'Italia si unisce a tavola', seconda edizione del progetto 'Venezia incontra l'Europa', che dall'anno scorso vede il Ristorante 'La Vigna' del Relais Monaco Hotel & Country Club di Ponzano Veneto (Treviso), aprire le porte a confronti di cucina e cultura a tutto tondo, con la collaborazione della rivista enogastronomica 'Papageno'.

Venerdì 20 maggio si terrà la prima di tre serate che offrono un gustoso contributo alle celebrazioni dei 150 anni di unità nazionale, portando nella cucina del pugliese Mimmo Salerno, chef resident de 'La Vigna' da anni trapiantato nel Nordest, cuochi prestigiosi provenienti da tre regioni italiane, per proporre menù a quattro mani in cui si 'fondono' tradizioni culinarie, tecniche di cottura, ingredienti stagionali di qualità.
Una ulteriore 'fusione', per rendere il viaggio ancor più ricco di spunti e scoperte, sarà l'abbinamento della cucina di una regione con i vini prodotti in un'altra. Integrazioni di culture enogastronomiche di casa nostra, per ampliare gli orizzonti dei commensali.

Il 20 maggio ai fornelli si esibirà una signora della cucina abruzzese: Domenica Vagnarelli, chef del Ristorante Mediterrano di Alba Adriatica (Teramo), locale tra i più rinomati della regione che Domenica conduce insieme al marito Giuseppe, a cui spetta la cura della ricca cantina, dove primeggiano champagne e bollicine. Autodidatta e cresciuta in una famiglia da sempre dedita alla buona cucina, la lady del Mediterraneo (primo ristorante d'Abruzzo ad essere premiato come 'Tavola della Birra') è anche socia di CHIC - Charming Italian Chef, gruppo che esprime ristorazione di massima qualità in Italia e all'estero.
I piatti che preparerà al Relais Monaco sono di mare: una particolare insalata di seppie con gamberi e la Chitarra Verrigni con ragout di rana pescatrice e meringa salata allo zafferano.
Completeranno il menù le creazioni di Mimmo Salerno: 'Crema di fagioli cannellini con Sagne a pezzi
e pancetta di maialino da latte croccante', 'Carrè di agnello in crosta di pane speziato con
mandorle, fave, pomodoro e pecorino','Fiadone con ricotta di pecora e miele al tartufo nero'. Il tutto abbinato ad una selezione di vini, il pregiato Amarone in primis, del Consorzio Tutela Vini Valpolicella D.O.C.

Nel corso del convivio a tavola ci sarà l'intervento di personaggi di cultura, firme importanti del Triveneto. Ad Arrigo Cipriani spetta l'onore di aprire il tris d'incontri d'autore, raccontando 'La cucina italiana vista da una Stanza', partendo dal libro pubblicato dallo stesso con Feltrinelli nel 2009, 'Prigioniero di una stanza a Venezia' . La 'Stanza' è il soprannome con cui Arrigo Cipriani chiama l'Harry's Bar, quello mitico aperto da suo padre 80 anni fa. Lo storico ristoratore veneziano, che di quella stanza si dichiara 'prigioniero' (ma forse lui è prigioniero allo stesso modo in cui l'innamorato si definisce schiavo dell'amata: per entrambi, si tratta di catene affettive) parlerà della cucina italiana vista un osservatorio privilegiato, la sua 'Stanza', appunto. Dove è 'prigioniero', ma dove riceve ospiti da ogni parte del mondo e da dove dirige una serie prestigiosa di ristoranti in tutto il mondo: New York, Londra, Hong Kong, Los Angeles, Porto Cervo, Abu Dhabi, Istanbul.

Il secondo evento di 'L'Italia si unisce tavola' si terrà venerdì 8 luglio con lo chef Peter Brunel, che dal Trentino è di recente 'sceso' in Toscana, e Giancarlo Marinelli, vicentino, scrittore e regista; il terzo - e ultimo - incontro è in agenda , venerdì 28 ottobre, con la cucina laziale di Fabio Baldassarri, chef romano (stella Michelin nel 2005), salito al Nord per aprire l'Unico Restaurant di Milano. I suoi piatti, ispirati alla tradizione capitolina, saranno abbinati ai vini di Friuli e Veneto. In sala il protagonista sarà, invece, il giornalista, storico e sociologo trentino Renzo Maria Grosselli, inviato speciale del quotidiano 'L'Adige'.

Alla rassegna collaborano Loison, pasticceri dal 1938 - laboratorio artigiano della provincia di Vicenza - e A.I.S. Veneto, Associazione Italiana Sommelier, presieduta da Dino Marchi.
Il costo delle serate (tutte con inizio alle 19.30) è di 60,00 euro a persona. Posti limitati, è consigliata la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: Relais Monaco 'La Vigna', 0422/9641, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , www.relaismonaco.it

Informazioni per la stampa: PAPAGENO tel. 0422/307153 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.