Giorno 31 ottobre 2010, alle ore 20,00, presso la taverna La Magione del Tau, ad Altopascio, piazza Ricasoli,nel cuore del centro storico, si svolgerà una cena degustazione a tema.
L'argomento gastronomico trattato è quello della Cucina Etrusca, mentre in abbinamento, verranno presentati per la degustazione i vini prodotti dalla Cantina Leuta di Cortona.
La cena sarà curata dalla chef Carola Calabrese, nota nel territorio per avere esercitato la professione a domicilio e presso alcune importanti ville relais della lucchesia.
I vini presentati sono rossi quali il Merlot in purezza anno 2006, il Solitario, un sangiovese in purezza del 2007, e un rosso 60% Merlot e 30% Cabernet Franc 10%syrah del 2008, tutti prodotti dalla Cantina Leuta di Cortona, menzionata, ultimamente, tra le top al Wine Festival di Merano; si tratta infatti di una realtà giovane e dinamica, che intende rivalutare la vitivinicoltura nel territorio dell'aretino.
La cena si evolverà dagli antipasti al dolce, con piatti direttamente studiati ed elaborati dopo una attenta ricerca storiografica e culinaria; nella sostanza i cibi proposti saranno una elaborazione fedele degli originali, e parliamo di : Ligum,tipo di focaccine cotte su foglie di alloro, Suovetaurillia, una sorta di caciucco con carni miste, l'Acquacotta, forse il più rappresentativo della quasi sconosciuta cultura etrusca.
In questo lavoro la chef Carola Calabrese ha inteso in modo sinottico utilizzare una antica cucina di territorio elaborata con ingredienti si attuali ma che già questo popolo utilizzava con certezza ed assiduità, quindi una importante proposta culturale e gastronomica.
L'accattivante scenario della piazza Ricasoli di Altopascio, che fa da cornice all'evento, introduce anche la validità, non solo dal punto di vista estetico, ma anche gastronomico, della Magione del Tau, tipica taverna toscana guidata da una gestione giovane, ma attenta ai prodotti del territorio e sensibile alla storicità dello stesso; l'incontro tra Roberto proprietario della Magione del Tau, la paziente attenzione di Carola Calabrese e l'ottima prestazione dei vini Leuta, hanno fatto nascere questo evento, certamente non una novità, ma essenzialmente importante ed efficace per quegli aspetti così poco praticati come quelli storico,gastronomico e geografico.