Dove, se non nella città più modaiola d’Italia, poteva nascere un progetto che unisce moda e cibo? È infatti milanese la serie di cene a tema organizzate da Marta Pulini nei locali della Biblioteca della Moda dove, durante gli incontri, lo chef interagisce “a cucina aperta” con i commensali. La chef non è nuova a esperienze di questo genere dato che nella sede di Bibendum a Modena, la società di catering che ha fondato al suo ritorno dagli Usa, organizza corsi chiamati “tavolo con vista”… sulla cucina … ovviamente! E la cucina è da sempre la passione di Marta, una passione che le ha portato innumerevoli riconoscimenti. Infatti dopo essere stata executive chef nei Bice di Parigi e New York, nel 1991 ottiene il riconoscimento da parte della guida Gault & Millau di “Miglior chef italiano in America”. Inoltre, dopo aver seguito le aperture di numerosi e tra i più rinomati ristoranti degli Stati Uniti, ottiene nel 1999 il titolo di “Miglior chef al femminile dell’anno” da parte della guida Veronelli America. Nota come una delle più esperte insegnanti della enogastronomia italiana, Marta ha firmato le pubblicazioni The Art of Italian Regional Cooking, Fish talking, Simply Tuscan e La nuova cucina toscana.

TIMBALLINO DI MELANZANE E ANELLETTI ALLA MANIERA DEL GATTOPARDO

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

6 melanzane lunghe di misura media
800 gr. di pomodorini lampadine
1 mazzolino di timo, solo le foglie rimosse dal rametto
2 rametti di rosmarino
1 mazzolino di basilico
4 spicchi d’aglio
1 cucchiaino di zucchero
3 cucchiaini di sale
½ Kg. di passata di pomodoro
1 litro di olio di semi di arachidi
Peperoncino piccante
300 gr. di pasta anelletti o maccheroncini
2 cucchiai di Parmigiano grattugiato
2 cucchiai di Pecorino Siracusano
100 gr. di ricotta misto pecora
4 pizzichi di cannella
Ricotta salata
Olio extravergine di oliva
Sale

PREPARAZIONE

Affettare 3 melanzane nel senso della lunghezza (serviranno per rivestire gli stampini monoporzione) e metterle in un colino a spurgare per circa un’ora dopo averle spruzzate con un po’ di sale. Tagliare le restanti melanzane a cubetti di circa 2 centimetri di lato, scartando la parte interna se fosse troppo piena di semi. Sistemarle in una teglia foderata con carta da forno, salarle e cospargerle con la metà delle foglioline di timo, poi passarle in forno a 130 gradi per circa 45 minuti. A cottura ultimate toglierle e lasciarle intiepidire.
Asciugare con carta da cucina le melanzane affettate e friggerle in olio di semi di arachidi, quindi scolarle e porle su carta assorbente. Ungere gli stampini con un filo d’olio,e foderarli con le fette di melanzane e tenerli da parte.
Tagliare i pomodorini a metà e sistemarli su un’altra teglia da forno con la parte tagliata rivolta verso l’alto. In una ciotolina mescolate i 3 cucchiaini di sale con quello di zucchero e cospargete i pomodori con questa miscela, poi spolverateli con la metà del rimanente timo, alcune foglie di basilico spezzate con le mani, 2 spicchi d’aglio affettati e col rosmarino, quindi infornate a 130°C per circa un’ora.
Nel frattempo rosolate in una padella con sufficiente olio da coprirne il fondo, il restante aglio col peperoncino, poi versate la passata di pomodoro, salate, unite alcune foglie di basilico e fate cuocere per circa 10 minuti (riservare 4 cucchiai per guarnire). Quando le melanzane saranno pronte, aggiungetele alla salsa, facendole insaporire, poi unite anche i pomodorini infornati, il restante timo e la cannella. Nel frattempo portare a bollore una pentola con acqua salata, e cuocervi la pasta molto al dente. Scolarla e versarla nel tegame con la salsa, mescolare spolverare col Parmigiano, finendo con un filo d’olio d’oliva. Lasciarla leggermente intiepidire, poi aggiungere la ricotta mescolando per farla ben amalgamare.
Porre la pasta negli stampini foderati con le melanzane e passarla in forno a 180° per 15 minuti.

MONTAGGIO DEL PIATTO

Rovesciare gli stampini sui piatti e accompagnarli con un cucchiaio di salsa di pomodoro e spolverarli di ricotta salata grattugiata.

VINO IN ABBINAMENTO
Planeta Chardonnay-Planeta

CONSIGLIO DELLO CHEF
Se desiderate i pomodorini anziché seccarli in forno potete anche farli essiccare al sole e conservali in olio extravergine d’oliva.

Chef
Marta Pulini