Archivio Storico 2011-2017

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Una storia di amici acidi

25 Luglio 2013
L’aceto di vino di Josko Sirk
Gli Amici Acidi, cinque produttori uniti nell’amicizia e nella passione che, insieme, concretizzano un progetto di promozione e di conoscenza dell’aceto e dei suoi molteplici usi. (http://www.amiciacidi.it/)

Uno di loro è Josko Sirk, produttore di aceto di vino a Cormons (GO) (http://www.acetosirk.it/)

Tempo fa mi si è presentata l’opportunità di recarmi per una breve vacanza proprio in quella terra.Un ritorno alle mie origini, visto che mio nonno è nativo di Cormons. Si può essere cittadini del mondo, ma sono convinta che il legame con la propria terra d’origine sia indissolubile.

Al mio arrivo fui accolta dalla piacevole cornice delle colline del Collio che, ingentilendo il paesaggio, davano a tutto il contesto un’aria romantica d’altri tempi. Mi diressi verso il luogo in cui ero ospite: “La Subida”. Ebbi subito il piacere di conoscere i padroni di casa, Josko Sirk, uomo dallo sguardo schietto e deciso, e la dolce moglie Loredana.

Come solitamente accade, non mancarono chiacchiere e risate tra un discorso serio e l’altro. La mia attenzione però ad un tratto, fu calamitata dal racconto della sua acetaia.

Dovete sapere che l’Italia è il primo produttore al mondo d’aceto, questo per sottolineare quanto dovrebbe essere maggiormente valorizzato per conoscerne gli usi e le molteplici destinazioni.

E’ ottimo nebulizzato sulle minestre di legumi, sulle frittate, sui pesci grassi e sulle fragole, ma non solo; diluendolo un po’, e facendo così dei gargarismi, è un buon rimedio contro il mal di gola. Efficace inoltre per calmare le scottature superficiali e per neutralizzare le punture d’insetto. (fonti di Josko Sirk).

Durante la mia visita all’Acetaia, Josko mi raccontò della sua famiglia giunta dalla Slovenia in tempi difficili. Dopo essersi dedicato alla coltivazione della terra e successivamente all’attività presso la sua Osteria, la venuta a mancare del padre lo costrinse a scelte di responsabilità.

La foresteria dell’Acetaia per la produzione dell’aceto è il suo ultimo progetto. Realizzata completamente in legno, è in perfetta armonia con l’ambiente circostante.

"Se è vero, com’ è vero, che un gran vino si fa’ da una grande uva, da questa grande uva io faccio il mio grande aceto. Mi ci vuole qualche anno, e in questo tempo devo accudirlo e coccolarlo come un bambino in fasce". (Joško Sirk)
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