Facciamo finta di essere dei turisti e di essere capitati in una città che non conosciamo. Vogliamo farci un'idea precisa del posto, cercare buoni posti dove mangiare, prendere un aperitivo, meglio ancora se possiamo avere delle indicazioni su cosa c'è da vedere in quella città. E, tanto per andare sul sicuro, sarebbe auspicabile avere anche un'idea dei negozi che ci sono e in quali vie possiamo trovare quel regalino ci vogliamo fare da tempo.
Ci vorrebbe un sito internet che ci dicesse tutto questo.

Bene, questo sito esiste. Si chiama Yelp e lo troviamo all'indirizzo www.yelp.it .

Andando a questo indirizzo online, si seleziona la città dove ci si trova e che cosa vogliamo sapere e nel giro di pochissimi secondi spuntano tutti i risultati certificati e commentati dai vari Yelper della città.
Al contrario di altri siti, infatti, non si tratta di commenti lasciati da clienti che possono essere andati a mangiare o a soggiornare in un posto specifico. Qui sono proprio i vari utenti del sito che vanno a provare un luogo e poi riportano la loro recensione.
Non per nulla lo slogan di Yelp è "Noi ci mettiamo la faccia".
Ma per spiegare meglio Yelp e la sua filosofia, abbiamo intervistato Valeria Iannozzi, Community Manger Yelp di Roma.

Cara Valeria, ci potresti spiegare cosa è Yelp?

Yelp è una comunità, i cui gli utenti amano leggere, scrivere e condividere consigli sui migliori locali della propria città: ristoranti, cinema, bar, negozi e, perché no, persino sui migliori meccanici che ci sono in giro. Io sono la Community Manager di Yelp Roma: creo connessioni tra gli Yelper che amano condividere le proprie esperienze riguardo alla nostra splendida città, scrivo newsletter dove consiglio nuovi e entusiasmanti posti aperti a Roma, organizzo eventi settimanali per gli Yelper per andare a scoprire insieme nuove attività. Poi ci sono gli eventi più grandi, gli Elite Events (riservati agli utenti Elite, i più attivi sul sito) che si tengono una volta al mese e anche campagne marketing importanti come quella che partirà a breve, " Yelp loves Made in Italy", una campagna promozionale totalmente gratuita, dal 1 al 24 dicembre, che è un modo per sponsorizzare i piccoli produttori locali, artigiani, artisti e chiunque abbia un'attività indipendente.

Come sei arrivata a lavorare per Yelp?:

Non ci crederete, ma sono una delle poche persone che conosco che ha trovato lavoro (e Yelp) grazie a un annuncio su Linkedin, tra i "lavori che potrebbero interessarti". Così, dopo l'invio del curriculum vitae, sono entrata nel fantastico mondo di Yelp e ho creduto così tanto in questo progetto che sono riuscita a ottenere quello che tutti mi invidiano come "un lavoro da sogno". Sì, lo è davvero. Bellissimo ma anche molto impegnativo.

Ci puoi raccontare esattamente di cosa si occupa il sito?

Yelp è un sito e un'applicazione nato a San Francisco nel 2004 e presente in 19 nazioni del mondo. In Italia ci sono community a Roma, Milano e Firenze (e a breve ci sarà anche Napoli!). Il suo scopo è mettere in contatto gli utenti con le migliori attività locali presenti sul territorio. Non è solo "un sito di recensioni": quello che ci differenzia è il fatto che, grazie agli eventi settimanali e mensili che organizzo, si crea davvero una comunità reale, oltre che virtuale, di persone curiose e piene di interessi, che amano condividerli e che adorano scoprire insieme tutto quello che una capitale come Roma può offrire. Ovviamente buona parte delle recensioni la occupano posti come ristoranti, bar e locali dove andare a bere un buon bicchiere di vino: diciamocelo, "semo romani e ce piace da magnà e beve", come dice un noto stornello romano, no? Ma a sorpresa, la categoria più recensita è in realtà quella sotto l'etichetta "Shopping" e quella "Ristorazione" è solo al secondo posto. Sul sito non mancano però recensioni sui meccanici, sui dottori, sui dentisti. Si può dire che Yelp rispecchi un po' la nostra vita: in un mese, speriamo di andare più volte a mangiare fuori che dal meccanico a riparare l'automobile, giusto?

Come funzionano le varie recensioni che gli utenti lasciano sul sito?:

Ogni utente, dopo aver creato un profilo gratuito su Yelp, può iniziare a scrivere recensioni su qualsiasi tipo di attività commerciale. Chiediamo sempre ai nostri utenti di registrarsi con un nome reale (il cognome su Yelp compare solo puntato) e di caricare una foto reale di se'. Questo serve a dare maggiore credibilità, ci piace "metterci la faccia" quando esponiamo le nostre opinioni, positive o negative che siano. Gli utenti che sono più attivi nella Community, ottengono un "badge Elite", su giudizio insindacabile dall'alto del Consiglio di San Francisco, che aprirà le porte a fantastici eventi gratuiti a loro riservati.
L'evento Elite di Novembre è stato una "chicca" nel panorama dei locali romani. Gli Yelper potranno così passare dal virtuale al reale, mentre sorseggiano un bicchiere di vino e scoprono nuovo posti "cool" a Roma.

Qualche aneddoto, se te ne sono capitati, nella tua varia vita di yelper!

Ahaha! Bella questa! Bè, in quasi un anno da Yelper, e in 9 mesi da Community Manager, me ne sono capitate di tutti i colori. L'ultimo aneddoto che mi viene in mente è la mail di un negoziante che mi ha accusato di aver romanzato la mia recensione, mettendo in discussione il fatto che la mia esperienza da cliente fosse totalmente inventata (ovviamente non era così). Lì per lì, sulle prime, ho riso molto ma poi ho risposto con tutta la grazia e la gentilezza necessarie in questi casi (ohmmmmmm, questi sono i motivi per i quali faccio yoga!). O, viceversa, quella di un commerciante che mi ringraziava della recensione vera e spontanea e critica perché tutto serve per migliorare. E poi i momenti più belli sono sicuramente quelli passati con i miei Elite: pensa che ci sono due Yelper che, non avendo uno smartphone moderno e quindi non potendo fare i "check-in" con l'app di Yelp, la prima volta che siamo andate a mangiare insieme sono arrivate munite di post-it cartacei per poter scrivere "X ha fatto il check-in da...". Tutte le energie e l'impegno che ci metto ogni volta nel creare un evento per i miei Yelper viene senza dubbio ripagato mille e più volte dai sorrisi che vedo sui loro volti nelle serate passate insieme. Mi piace veder crescere la mia community romana così in fretta e vedere persone che stringono delle vere amicizie dopo qualche ora passata in compagnia. Tutto inizia davanti a uno schermo e finisce per diventare vita vera. Questi sono i poteri del web 2.0 e questa è senza dubbio la mia soddisfazione più grande.

Un grande in bocca al lupo a Valeria Iannozzi e a www.yelp.it!