Mangiando da Giacchetti, a Portonovo (in provincia di Ancona), gode non solo il palato ma anche gli occhi. Infatti i tavoli sono a ridosso della spiaggia bianca che dal promontorio del Conero si tuffa nel mare più blu. Ed è proprio dall'Adriatico che arrivano, da sempre, le materie prime che Giacchetti mette nei suoi piatti. Il menù che Ezio, discendente dei due fondatori, i fratelli Aroldo e Dario, propone è ricco della storia che caratterizza il locale. Era infatti il 1959 quando i due fratelli Giacchetti, entrambe pescatori, avviarono un bar a ridosso dei locali dove vendevano il loro pescato. L'offerta era molto scarna, panini, bibite e la classica 'merenda della domenica' a base di prosciutto e cozze. Le richieste dei clienti aumentavano e il bar si trasformò in ristorante dove vennero impiegate diverse persone della famiglia, che originarie del luogo, portarono in cucina le tradizioni culinarie della zona. Così, ancora oggi, si parte con l'antipasto freddo che raccoglie alcune specialità della casa come le canocchie, le seppie o le acciughe cucinate al vapore. Ma la vera specialità sono i Moscioli, che accompagnano l'avventore, cucinati in mille varianti, per tutto il pasto. I Moscioli sono mitili non di allevamento che si riproducono spontaneamente sui tratti di scogliera (sono un presidio Slow Food) che caratterizzano la costa del Conero nei pressi di Portonovo. Il Mosciolo, identico per forma alla cozza d'allevamento, ha un intenso e spiccato sapore di mare.
TAGLIATELLE CON MOSCIOLI DI PORTONOVO (chef Andrea Belardinelli)
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
360 gr tagliatelle all'uovo fatte a mano
1 spicchio d'aglio
2 kg di moscioli di Portonovo
250 gr di polpa di pomodoro
100 gr di passata di pomodoro
Olio extra vergine di oliva
Aceto di vino bianco
Sale
Peperoncino
PREPARAZIONE
Pulire i Moscioli e farli aprire (3-5 minuti) in una pentola con coperchio
Filtrare l'acqua emessa dai Moscioli e tenerla da parte
Preparare il trito d'aglio e rosolare in olio per alcuni minuti
Togliere i Moscioli dal guscio e tenerne da parte 8 completi di guscio
Aggiungere i Moscioli privi di guscio,l'aceto e l'acqua di cottura ottenuta precedentemente e portare a ebollizione per alcuni minuti
Unire al tutto la polpa e la passata di pomodoro e far sobbollire fino a ultimare la cottura.
Aggiustare di sale e unire il peperoncino a piacimento
Condire le tagliatelle e decorare con i Moscioli (almeno 2 per piatto) con il guscio
VINO IN ABBINAMENTO
Verdicchio dei Castelli di Jesi 'Vecchie Vigne 2009' azienda Umani Ronchi
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Tagliatelle con moscioli, un'idea per il cenone della Vigilia
Da Giacchetti: mangiare in riva al mare
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Papille gustative