Archivio Storico 2011-2017

x5

La zuppa di ceci

01 Novembre 2011
Un omaggio alle anime dei defunti
Accanto ai vestiti di Halloween e ai festeggiamenti in stile vampiresco mi raccomando non dimenticate di ammollare i ceci nel giorno dei morti!
Già ai tempi dell'antica Grecia, durante le feste a fine inverno in cui si riteneva che i defunti tornassero sulla terra, si era soliti cuocere grandi pentole di civaie (ceci, fave, fagioli e altri semi) che venivano poi esposte sugli altari e offerte alle anime dei defunti affinché si rifocillassero, prima di intraprendere il lungo viaggio di ritorno nell'aldilà.
E, così i ceci come le fave, divennero parte della tradizione culinaria romana e poi cristiana, tanto che nel Giorno dei Morti venivano distribuiti ai poveri o lasciati agli angoli delle strade perché tutti potessero attingervi.
Tradizione riproposta ancora oggi in molte regioni italiane, dove le donne mettono a mollo questi legumi per poi gustarli generalmente in una corroborante e calda zuppa.

ingredienti:
350 gr. di ceci
3 foglie di salvia
mezza cipolla
1 costina di maiale
1 crosta di parmigiano
1 patata grossa
1 carota
1 gambo di sedano
sale q.b.
pepe q.b.
olio extra vergine q.b.

Mettere i ceci in ammollo in acqua tiepida e con un pizzico di bicarbonato (questo li renderà più morbidi) almeno 18 ore prima della preparazione.
Tritare la cipolla, il sedano,la carota e la patata, e pulire la crosta del formaggio raschiandola con un coltello. Mettere il tutto in una pentola con la costina di maiale, e le foglie di salvia lasciate intere. Aggiungere i ceci e 2 litri di acqua tiepida.
Salare e cuocere per circa un'ora e mezza senza mescolare.
A fine cottura, filtrare.
Lasciare da parte la metà dei ceci e frullare invece con il passaverdura i rimanenti con le altre verdure.
Togliere la costina.
Unire poi tutto insieme e versare nei piatti.
Condire con olio d'oliva extra vergine ed un pizzico di pepe nero macinato.
Buon appetito.
primi sui motori con e-max.it
primi sui motori con e-max.it