Gli gnocchi sono un cibo molto antico, forse in qualche modo riconducibile alla cucina contadina, pare che vi sia traccia di questo piatto sin dalla fine del 1500. Esistono svariati modi per prepararli, con diverse farine e con zucca, pane, patate e varie altre verdure.
Quelli più conosciuti in Emilia sono senza dubbio gli gnocchi di patate, che possono essere conditi in diversi modi, con burro e salvia, con pomodoro, con sugo ai quattro formaggi, con stracchino e rucola o con il tradizionale ragù, rigorosamente con salsiccia.
L'aspetto più importante di tale preparazione è senza dubbio la consistenza. Debbono essere sodi ma non gommosi, morbidi ma non spappolati, fondamentale è l'uso di patate a pasta bianca ma molto importante è anche il tempo di impasto: più sarà lungo e più morbidi saranno gli gnocchi. Le vecchie 'Razdore' emiliane sostengono che anche il calore della mano incide sulla consistenza.
Esistono varietà di gnocchi colorate, arancio con carote, verdi con spinaci, giallognoli con zucca o zafferano.
Vi sono diverse tradizioni legate agli gnocchi, a Roma si usa mangiarli il giovedì, nel veronese sono un piatto tipico del carnevale in quanto sono legati alla figura di Papà del Gnocco, un'antichissima (risale al 1550 e pare sia stata la prima maschera italiana) e buffa maschera scaligera dotata di un tridente sul quale campeggia in bella vista un gnocco gigante.
Un modo molto gustoso per consumare gli gnocchi di patate è con il sugo al rosmarino, questo condimento molto appetitoso li rende, per la sua freschezzza, un ottimo primo da consumarsi anche nella stagione estiva.

Gnocchi al rosmarino

Gnocchi
1 kg di patate
300 gr. di farina (da valutare attentamente la consistenza)
Sale q.b.

Cuocere le patate con la buccia nel microonde (dovranno essere punte con una forchetta) o a vapore, si sconsiglia la cottura nell'acqua per non avere un impasto troppo tenero.
Una volta cotte pelarle e passarle allo schiacciapatate, lasciarle raffreddare, aggiungere la farina e il sale e iniziare a impastare. L'impasto dovrà risultare compatto, morbido e soffice ma abbastanza elastico. Molto importante è che non si appiccichi alle mani, in questo caso aggiungete poco alla vota della farina.
Preparare con le mani dei filoncini di circa 2/3 cm. di diametro e poi tagliare in modo da avere dei gnocchetti lunghi circa 2 cm.
Passare poi ogni gnocco sui rebbi della forchetta schiacciando (non troppo) con il pollice o utilizzare l'apposito attrezzo di legno in modo che si formino le caratteristiche righe.
Farli cuocere in una pentola con acqua bollente salata e iniziare a scolarli quando saliranno a galla.

Sugo al Rosmarino

Ingredienti:
1 grossa cipolla bianca
2 spicchi di aglio
2 rami di rosmarino
1 scatola di pomodori pelati
1 dado per brodo
4 cucchiai di latte
mezzo bicchiere di olio (50% olio di semi 50% olio di oliva)

Tritare finemente il rosmarino, nel frattempo fare soffriggere nell'olio la cipolla e l'aglio tagliati a pezzi in modo grossolano, aggiungere i pelati con il relativo sugo e il dado sbriciolato, fare cuocere per 20 minuti e aggiungere il rosmarino, poi procedere con la cottura per altri 10 minuti, passare tutto con il minipimer, rimettere sul fuoco per altri 5 minuti aggiungendo il latte.
Deve risultare cremoso quindi se necessario dopo il minipimer portare a 10 minuti i tempi di cottura.