Archivio Storico 2011-2017

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La torta di formaggio

09 Maggio 2011
La magia è a portata di mano
Spesso mi capita di passare dei week end in Umbria e siccome è consuetudine mangiare la torta di formaggio ultimamente anche con l'aperitivo, mi sono incuriosita e ho voluto scoprire le origini di questo delizioso piatto che è ottimo consumato anche 4/5 giorni dopo averlo preparato.

LA TORTA MAGICA (TORTA DI FORMAGGIO UMBRA )
Chi non ricorda la favola de Il pifferaio di Hamelin meglio conosciuta come il pifferaio magico? Quello che con il suono del suo piffero incantava i topolini dei paesi da campagna e li trascinava con sé liberando gli abitanti dalla scomoda presenza di questi simpatici roditori.
Bene, la storia della Torta Umbra o torta di formaggio non si discosta molta dalla fiaba originale dei fratelli Grimm.
La storia inizia nel canonico modo... C'era un a volta in un tempo assai lontano, un piccolo borgo abitato da gente spensierata e allegra. Un giorno però questo piacevole paesello venne invaso da un'orda di piccoli topolini infestanti, tanto da mettere in difficoltà i paesani stessi, che avevano paura ad uscire, se li trovavano in casa, nella dispensa, sembrava davvero impossibile disfarsi da questa orda infestante di roditori. Un giorno il sindaco disperato decise di stabilire una lauta ricompensa per chi fosse riuscito a liberare il borgo dalla scomoda presenza di questi animaletti. Le provarono tutte, con la musica, con i suoni di tamburi, qualcuno pensò addirittura di ipnotizzare le bestiole con il piffero, in fondo se già
una volta ci era riuscito il pifferaio magico chissà!
Ma nulla da fare, questi topi sembravano immuni a qualsiasi forma di ipnosi.
Un giorno però una semplicissima mamma ovviamente umbra preparò la sua famosa torta al formaggio per suo figlio che ne era ghiotto, questi dopo averne mangiato una bella fetta a casa decise di portarsene una fetta a scuola da consumarsi durante la merenda, la incartò e si incamminò verso la scuola. A questo punto si verificò l'impensabile, la colonia di topolini, attirati dal penetrante odore del pecorino presente nella torta lo stava inseguendo, il bambino molto intelligentemente li portò in un campo fuori dal paesello e intascò la meritata ricompensa.
La torta al formaggio conosciuta anche come Torta Umbra è un pane tradizionalmente nato per la colazione di Pasqua ma che ormai viene consumata giornalmente in tutta l'Umbria, la si trova in tutti i forni o gastronomie e viene abbinata con i salumi del territorio: accompagnata da un buon rosso di Montefalco è una vera prelibatezza.

INGREDIENTI:
500 gr di farina
150 gr di pecorino a pezzi
100 gr di pecorino grattugiato
100 gr di acqua
50 gr di strutto
40 gr di lievito di birra
50 gr di olio di oliva possibilmente umbro
qualche grano di pepe (Facoltativo)
sale QB

Lavorare le uova, il sale, lo strutto, la farina, l'acqua precedentemente aromatizzata con il pepe, il pecorino (quello grattugiato e quello a pezzi) il lievito sciolto in un po' di acqua tiepida.
Ungere una tortiera di tipo alto (tipo da panettone) e riempirla fino a poco più della metà con l'impasto (tenere presente che aumenta di circa il 50 %) e lasciare lievitare coperta da un canovaccio per almeno 1 ora.
Infornare a forno caldo a 160° a forno non ventilato per almeno 1 ora poi portare a 180° e lasciare in forno ancora per almeno altri 10 minuti.
Per aromatizzare l'acqua con il pepe: fare bollire per 10 minuti i grani di pepe con un po' di acqua, lasciare raffreddare ed eliminare i grani.
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