Archivio Storico 2011-2017

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La coppola di Garibaldi

21 Aprile 2014
ma non è un cappello...
La storia d'Italia ha scritto una delle sue pagine più importanti il 26 ottobre 1860.

In quel giorno a Teano in provincia di Caserta ci fu l'incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II.

Senza voler entrare nel merito dell'evento e nella disputa storica riguardo il luogo preciso dell'incontro, voglio raccontarvi di un piatto che sembra nato per suggellarlo quell'evento e che da allora è entrato a pieno titolo tra i must della cucina partenopea.

Alcuni raccontano che il piatto sia stato creato per l'occasione, secondo altri sembra sia nato dall'estro artistico di qualche cuoco simpatizzante garibaldino.

La coppola di Garibaldi è un timballo di tagliatelle che prende il nome dalla suggestiva forma del copricapo dell'italico Peppino, infatti dopo la preparazione si assembla in una teglia semisferica foderata di prosciutto cotto che durante la cottura assume un colore rossastro.

Questa pietanza appartiene ai piatti delle feste e visto l'approssimarsi della festa della Liberazione potrebbe essere un'idea golosa per un menù alternativo.

gr 500 di tagliatelle all’uovo
gr 200 di piselli surgelati
cipolla
olio evo
gr 200 di provola secca
gr 100 g prosciutto cotto a dadini
300 gr di prosciutto cotto per rivestire la teglia
burro per la teglia
parmigiano grattugiato

Per la besciamella:
1/2 litro di latte
gr 50 burro
gr 50 farina
sale
noce moscata

In un pentolino lasciare fondere il burro a fuoco moderato; unire la farina mescolando con la frusta. Quindi versare il latte tutto in una volta continuando a mescolare finché inizia a bollire. Salare e cuocere fino ad addensarla. Togliere dal fuoco, regolare se occorre il sale e insaporire con noce moscata.

Tagliare a dadini la provola.
In una casseruola saltare i piselli con la cipolla, aggiustare con il sale.
Lessare le tagliatelle, scolarle e versarle in una ciotola, aggiungere la besciamella, i piselli,il prosciutto cotto a dadini,la provola e abbondante parmigiano.
Imburrare una teglia tonda dal bordo alto foderarla con le fette di prosciutto cotto accavallandole un po' e lasciandole uscire dal bordo, distribuire al suo interno la pasta, ripiegare le fette di prosciutto sulla pasta e porre in forno già caldo a 180° per circa 35-40 minuti.
Sfornare, fare raffreddare per circa mezz’ora, rigirare su di un piatto da portata e servire tiepida.
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