Lo stoccafisso è un merluzzo come il baccalà, mentre quest'ultimo è salato ed essiccato al sole, lo stoccafisso invece è solo essiccato all'aria, entrambi però necessitano di un periodo di ammollo in acqua.
Lo stoccafisso più pregiato è quello norvegese. In Norvegia durante i mesi estivi i merluzzi di media grandezza vengono essiccati alla gelida aria artica; con questo metodo di conservazione il valore nutritivo di 1 kg di stoccafisso è pari a quello di 5 kg di pesce fresco.
Lo stoccafisso è ricco di proteine, vitamina B, ferro e calcio, per questo è un alimento molto nutriente.
In Campania è molto diffuso nella cucina di tutte le province con molteplici preparazioni. A Napoli un must della cucina casalinga è lo stocc e patan, una preparazione semplice ma dal sapore molto ricco che si può gustare anche in molti ristoranti di cucina tipica locale.
La consuetudine popolare vuole che lo stocco si prepari il venerdì, giorno di magro per tradizione, ed in questo periodo di quaresima, che precede la Pasqua, rappresenta il piatto unico per eccellenza.
1 kg di filetto di stoccafisso,
1kg di patate,
200 gr di pomodori pelati,
aglio,
olio evo,
sale,
prezzemolo tritato.
Lavate, sbucciate e tagliate a spicchi le patate.
Fate rosolare l'aglio nell'olio, unite il pomodoro e dopo cinque minuti di fuoco moderato aggiungete le patate, coprite d'acqua e lasciate cuocere.
Dopo una mezz'ora aggiungete lo stoccafisso, il sale e fate cuocere finché le patate non saranno cotte, rifinite col prezzemolo tritato.
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