Non serve che venga una romana a dirvi che, a Roma, la carbonara è un’istituzione.
La pancetta invece del guanciale, l’aggiunta della panna, della cipolla, l’uovo lasciato più o meno crudo sono varianti tra le più comuni che mi capita di sentire ed io – puntualmente - mi trasformo in una foodtalebana professando che quella no, non è una carbonara, è un altro piatto, sporcato, contaminato, imbastardito.
Poi però un giorno sono incappata nella carbonara di tonno.
Ricordo che me la preparò mio padre e all’inizio quasi non feci caso alla differenza del piatto che mi trovavo davanti, sicura – visto il colore – che fosse una carbonara. Bastò il secondo che impiegai per l’assaggio a stupirmi e conquistarmi.
La ricetta obiettivamente non ha nulla in comune con la carbonara, se non l’uovo che viene aggiunto a legare e poi cotto in pentola con la pasta (io preferisco cuocerlo bene visto che non gradisco la sensazione dell’albume crudo, ma voi – ovviamente – siete liberi di rispettare la tradizione che prevede una carbonara con l’uovo appena scaldato oppure di fermare il punto di cottura dove meglio credete).
Posso capire quanti, a sentire l’accoppiata tonno sott’olio/uovo sbattuto, rabbrividiranno ma posso anche rassicurarvi dicendo che è un nuovo sapore, un sapore delicato e profumato, un piatto un minimo più leggero della classica carbonara, che vale la pena di provare.
Ingredienti per 2 persone:
• 160 gr di pasta (preferibilmente corta)
• 1 uovo
• 160 gr di tonno sott’olio
• un pezzetto di aglio
• 4/5 capperi
• una manciatina di olive verdi
• 2 cucchiai di olio evo
• pepe nero
• sale
Mentre cuocete la pasta mettete in un recipiente i capperi, il tonno sgocciolato, il pezzettino di aglio (mi raccomando usatene poco perché dovrete mangiarlo crudo e ovviamente il sapore è molto più forte di quello cotto) le olive, il pepe e l’olio.
Amalgamate bene il tutto (c’è anche chi preferisce frullare con il minipimer ad immersione, è solo questione di gusti) e unitevi l’uovo sbattuto e salato.
Scolate quindi la pasta quando è ancora al dente, aggiungetegli la salsa e rimettete il tutto sul fuoco per un paio di minuti amalgamando bene.
Servire subito.
x5
Carbonara di tonno
Stravolgiamo la tradizione romana per un esperimento ben riuscito
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Papille gustative