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Crépes?

06 Maggio 2013
Oui, mais avec une surprise
Una verdura a mio avviso che andrebbe rivalutata è il porro.
I porri hanno molti punti in comune con le cipolle e l'aglio, dei quali riuniscono il profumo e l'aroma.
Si tratta principalmente di una verdura invernale, ma ormai nei nostri mercati lo possiamo trovare tutto il tempo dell'anno.
In tarda primavera, accanto ai mazzi dei porri, possiamo trovare anche quelli dei cipollotti, ovvero giovani cipolle estirpate quando ancora non hanno raggiunto il completo sviluppo.
Il porro, che si presenta d forma cilindrica con una parte composta da foglie ben pressate bianche è l'ideale per aromatizzare zuppe e minestre, ma diventa l'ingrediente principale se utilizzato assieme alle crepes, (sì quelle francesi tanto buone con la nutella) per fare dei saporiti involtini.

Crepes ai Porri Parigini

Ingredienti
12 porri
sale
3 uova
farina
pepe
noce moscata grattugiata
1/2 bicchiere di latte
120 gr. di burro
1/2 bicchiere di brodo
100 gr. di emmental
50 gr di parmigiano reggiano
6 fette di prosciutto cotto

Pulire i porri eliminando la parte verde e le prime due foglie, lavarli e lessarli in acqua bollente per una decina di minuti.
Scolarli e lasciarli sgocciolare.
Rompere le uova in una terrina unirvi il pepe e la noce moscata sbattere il tutto con una forchetta e incorporarvi il latte.
Fare insaporire i porri in un tegame con 50 gr. di burro per qualche minuto, irrorarli con il brodo e lasciarli andare fino a quando il fondo di cottura non sarà completamente evaporato.
Nel frattempo fare sciogliere 50 gr. di burro in una piccola padella e versarvi un piccolo mestolo del composto di uova formando una sottilissima crepe, allo stesso modo fare altre 11 crepes.
Unire in una terrina il parmigiano con l'emmental.
Spolverizzare ogni crepe con una manciatina di formaggio, quindi adagiarvi sopra una mezza fetta di prosciutto , su questa mettere un porro e arrotolare la crepes in modo da formare 12 involtini.
Imburrare una pirofila disporvi gli involtini, spolverizzarli con il restante formaggio grattugiato e farli cuocere in forno preriscaldato a 200 gradi per 15 minuti.

Si tratta di un piatto semplice, ma comunque ricco di sapore in cui si fondono piacevolmente sapidità e succulenza, io l'ho abbinato a uno Chardonnay non troppo giovane dai sentori minerali.
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