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Una mela al giorno toglie il medico di torno...

02 Febbraio 2013
La campanina: mela della bassa emiliana
È in un articolo dell'Informatore Mirandolese del 1877 che si cita la Mela Campanina come un frutto tipico della bassa emiliana, molti anni dopo, uno storico locale, Wilmo Cappi, ne confermava la fama e a gran voce chiedeva di tutelare questo frutto che stava rischiando di scomparire sostituito da mele di varietà diciamo più "moderne".

Per saperne di più: http://it.wikipedia.org/wiki/Mela_campanina

L'informatore Mirandolese esiste ancora, e proprio dal lontano 1870 una volta al mese diletta i mirandolese con i suoi articoli, il Dott. Wilmo Cappi ci ha lasciato in questi giorni ma la sua eredità rimarrà nella memoria di molti mirandolesi, la mela campanina è tutt'ora al primo posto nei gusti culinari dei compaesani di Pico.

Ricordo quando ero bambina che era abitudine di molti comperare cassette intere dal contadino di "pom Campanen" da tenere nelle cantine dentro una cassa coperta di un sacco o da una vecchia coperta e appena un componente della famiglia si prendeva un'infreddatura si preparava una grossa teglia di mele al forno e gli si faceva bere un abbondante bicchiere del succo ricavato dalla cottura, che era un ottimo rimedio per tracheite, per il male di gola, ma soprattutto per la tosse.

Ingredienti per 4 persone:

4 Mele campanine
6 cucchiai di zucchero rasi
½ litro di acqua
200 gr di mandorle
100 gr. di pinoli
100 gr. di uvetta passa
in alternativa
200 gr, di prugne secche denocciolate
Crema chantilly
Zucchero a velo quanto basta

Dopo avere lavato le mele scavatele con un cucchiaio e riempite il foro con le mandorle, i pinoli e l'uvetta precedentemente messa in ammollo, il tutto tritato. mettetele in uno stampo da forno con l'acque e spolverizzatele con lo zucchero, fate cuocere a 200 gradi per circa un ora toglietele da forno e lasciatele raffreddare.
In alternativa potete riempirle con un trito grossolano di prugne secche denocciolate al posto delle mandorle e pinoli
Spolverizzate con zucchero a velo e servite come porzione singola con a parte una ciotolina di crema Chantilly
Se volete potete utilizzare il succo versandolo in un bicchiere prima che si raffreddi e di conseguenza si rapprenda, e' un ottimo rimedio per la tosse.
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