Oltre al miele, sono moltissimi i prodotti che le industriose api sono in grado di fornire.
Tra questi il più affascinante è senz'altro la pappa reale, studiata da sempre per le sue eccezionali proprietà ricostituenti.
La pappa reale è la secrezione delle ghiandole faringee delle giovani api operaie, e deve il suo nome al fatto di essere il nutrimento principale dell'ape regina, che grazie a questo alimento può vivere fino a cinque anni, mentre la vita media delle api si aggira sui 45 giorni. Anche le larve beneficiano di questo cibo particolare, che ne determina lo sviluppo e il destino. Infatti, le api operaie la ricevono fino al quinto giorno di vita, mentre le api destinate a diventare api regine la ricevono fino al decimo giorno, cosa che ne favorisce l'aumento delle dimensioni. Un'ape regina è infatti grande più del doppio rispetto ad un'ape operaia.
La pappa reale si presenta come una gelatina semifluida, di colore bianco-giallastro, dall'odore pungente e dal sapore fortemente aromatico, leggermente acidulo. La sua concentrazione in sostanze attive, tra cui troviamo moltissimi minerali (manganese, ferro, cromo e mercurio, ma anche oro e nichel), zuccheri, grassi, proteine e vitamine (in particolare quelle del complesso B, la vitamina C e la vitamina E), è probabilmente la prima responsabile dell'eccezionale sviluppo e longevità dell'ape regina, ma gli scienziati sono concordi nell'affermare che le straordinarie proprietà della pappa reale siano soprattutto da attribuire al potenziamento reciproco di queste sostanze unito all'iterazione con altre componenti ancora sconosciute e legate ai processi metabolici che avvengono all'interno del corpo delle api durante la secrezione della gelatina.
In ambito farmacologico la pappa reale viene considerata un farmaco naturale definito 'adattogeno', in grado cioè di adattarsi all'organismo dal quale viene assunto per ristabilirne gli equilibri naturali anche in condizioni di stress psicofisico. Trovano giovamento dall'uso di questa sostanza i convalescenti, gli inappetenti, gli stressati, gli affaticati e i depressi. E' utile anche per i cardiopatici in quanto rinforza il tono del muscolo e migliora la dilatazione dei vasi coronarici, inoltre tende a stabilizzare la pressione arteriosa. La sua assunzione migliora lo stato della corteccia celebrale, riequilibrando i livelli emozionali e stabilizzando il sistema nervoso. E' stata riscontrata anche un'eccezionale attività epatoprotettrice, grazie alla quale vengono migliorate la funzionalità del fegato e la produzione della bile. Il suo uso in gravidanza è consigliato perché migliora lo scambio di sostanze nutritive tra madre e feto, aumenta l'ossigenazione del sangue e regola le contrazioni uterine, favorendo il decorso naturale del parto.
La pappa reale è utile in caso di intolleranza o allergia agli antibiotici, dei quali è un eccellente sostituta. Può essere assunta come unico farmaco o in sinergia con altri prodotti d'arnia, come il miele, il polline e la propoli. Esistono in commercio tre tipi di pappa reale: pura e fresca, pura e liofilizzata, miscelata al miele. La più consigliata è pura e fresca, disponibile in fiale, capsule o vasetti. Per ottimizzarne gli effetti, andrebbero seguiti dei cicli di 30, 60 o 90 giorni.
Dal gusto gradevole, andrebbe assunta per via sublinguale, a digiuno e preferibilmente di mattina. Qualora il sapore non fosse tollerato, può essere assunta anche tramite iniezioni sottocutanee.
Poiché è un prodotto costoso, la pappa reale è oggetto di molte sofisticazioni e andrebbe quindi acquistata presso negozi di fiducia, come erboristerie e farmacie.
Nell'ambito delle diete ipocaloriche, la pappa reale è un alimento prezioso e utilissimo per contrastare gli effetti di una dieta troppo drastica. Soprattutto nei casi in cui i chili da perdere siano tali e tanti da giustificare una dieta molto rigida, l'assunzione della pappa reale consente di controbilanciare la spossatezza e l'eventuale comparsa di vertigini, e di conservare un buon tono muscolare e un colorito sano. Il suo utilizzo è caldamente raccomandato anche quando vi siano situazioni di disordini alimentari, come anoressia e bulimia, perché ristabilisce per quanto possibile gli equilibri fisiologici e migliora l'assorbimento delle sostanze nutritive da parte dei tessuti, favorendo il ritorno ad una situazione di normalità.
Poiché in natura è un alimento destinato al nutrimento di una stretta cerchia di individui, la pappa reale non è normalmente prodotta in quantità tali da poter essere di un qualche interesse commerciale. Solo l'avvento delle recenti tecniche di apicoltura ha consentito la produzione di questa sostanza in quantità tali da consentirne il commercio a prezzi accettabili, infatti l'apicoltore simula una situazione di orfanità (la condizione in cui l'alveare si ritrova privo di larve destinate a diventare regine), eliminando le larve 'regine' con una pinzetta o un uncino e stimolando così la costruzione di celle reali che da una diecina vengono portate a diverse centinaia. Da queste celle la pappa reale viene prelevata in quantità che vanno da 200 a 300 mg per cella.
La pappa reale fresca si conserva fino ad un anno e mezzo, purché mantenuta al fresco e lontano da fonti di calore. Luce, umidità eccessiva ed alta temperatura possono infatti comprometterne in maniera irreparabile le caratteristiche salubri, in quanto è un prodotto estremamente labile. Diverso è il discorso per la pappa reale liofilizzata, che deve essere reidratata al momento dell'uso e che si conserva anche diversi anni.
La pappa reale è consigliata in tutte quelle situazioni in cui vi siano condizioni di stress, anche per periodi brevi. E' utile agli studenti e agli sportivi, perché è un prodotto senza controindicazioni, essendo un alimento totalmente naturale.
Ovviamente, essendo composta di sostanze estremamente attive, se si decide di assumerla per lunghi periodi si consiglia comunque di consultare il medico curante.

Per la foto si ringrazia Fausto Delegà