Archivio Storico 2011-2017

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Bouquin Dupont – Il vigneron di Avize che ha domato lo Chardonnay

19 Febbraio 2015

Lo champagne preferito del nostro Direttore...

Di fronte al comune di Avize, proprio davanti al cancello d’ingresso, abita uno di quei vigneron della Champagne ancora veri e sinceri: Dominique Dupont, un récoltant che di bottiglie ne produce veramente poche, 15.000, ma con un livello qualitativo e con una cura maniacali.

Sono andata a trovarlo, la prima volta, proprio perché la nostra Direttrice, Laura Rangoni, me ne aveva parlato e mi aveva detto che il suo Champagne l’aveva stregata. Io credo alle amiche, ma una controllatina la voglio sempre dare.

Nel mio viaggio successivo in Champagne quindi ho decido di andar a trovare Dominique e di provare i suoi vini.

La casa si trova veramente di fronte al Comune di Avize. Un piccolo portoncino per una casa dove trovano posto abitazione e cantina.

Dominique, un piacente uomo sulla cinquantina, produce il suo Champagne dalle sue vigne, piantate solo a Chardonnay e solo GrandCru (Avize è uno dei 17 Comuni della Champagne che può fregiarsi di tale titolo).

Dal Febbraio dello scorso anno quindi, e per tutte le volte che sono tornata in Champagne, Bouquin Dupont è stato una della mie mete di visita.

Lavorano con lui la mamma e il papà, che etichetta a mano tutte le bottiglie.

La gamma è completa e ben fatta e quello che maggiormente colpisce è il magnifico rapporto qualità/prezzo che esiste in tutte le sue bottiglie.

Un occhio di riguardo merita il suo VieilleRéserve, uno Champagne Blanc de Blancs che, unendo due millesimi (quello in commercio è prodotto con la vendemmia 2009/2010) riesce ad offrire un ventaglio di aromi e profumi squisitamente riconducibili allo Chardonnay di Avize che, per i più avvezzi a questo tipo di “bevande” sono maggiormente taglienti e minerali rispetto alle altre zone della CôtedesBlancs.

Gli agrumi, insieme alla mineralità, prendono il sopravvento al naso. In bocca è una sferzata di lime all’inizio e una spremuta di pompelmo alla fine.

Eppure in bocca rotea in modo bilanciato e pieno, rotondo quasi.

Lascia una freschezza  lunga e bilanciata, con un tocco di eleganza bionda.

Una bellissima espressione di Chardonnay. Bravo Dom, bienfait !!!

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