Siamo a primavera, l’aria è frizzante e la voglia di rimettersi in forma è forte più che mai.In realtà dovrebbe essere così tutto l’anno, anche se sappiamo bene che in questa stagione, con lo sbocciare dei fiori, vogliamo sbocciare anche noi.

Ebbene, oggi voglio fare un ripasso di alcune sane abitudini alimentari che dovrebbero essere applicate costantemente.Stavo rileggendo un libro acquistato qualche anno fa sull’alimentazione; gli anni passano, ma i buoni consigli restano.

Dunque, inizierò citando le parole del filosofo tedesco Ludwig Feuerbach - siamo quello che mangiamo - più chiaro di così! Personalmente amo ricercare la storia, le tradizioni, ma anche le proprietà terapeutiche del cibo,perché mangiare bene è il segreto per stare in salute.

Quando mi sento dire: “Cinzia, ma come, ti vedo sempre mangiare eppure sei così magra!” Nessun segreto. Innanzitutto ho la fortuna di avere un buon metabolismo,poi,amo mangiare poco, spesso e di tutto!Adoro tutto ciò che è naturale, e non mi faccio mancare delle belle passeggiate.

Detto questo,ho delle sane abitudini che mi piace seguire:

• Mi piace iniziare la giornata con dolcezza, con una colazione a base di frutta fresca e secca, miele, buone marmellate e prodotti da forno.

• Bevo molto, lontano dai pasti per non affaticare la digestione.

• Amo la cucina semplice e non troppo elaborata.

• Adoro la verdura, specialmente cruda, perché così, senza cottura, non perde vitamine né sali minerali.

• Mangerei sempre frutta, anche se però è consigliabile al mattino e lontano dai pasti per evitare fermentazioni intestinali e conseguenti gonfiori.

• Mi piacciono i cereali e i legumi, tutto l’anno.

• Non salto i pasti, perché se no rischierei a quello successivo di mangiare molto di più, affaticando la digestione e rallentando il metabolismo. Attenzione: saltare i pasti invece di far dimagrire fa ingrassare!

A proposito, non mi faccio mai mancare un bicchiere di buon vino rosso che, grazie alle sue proprietà antiossidanti, fa bene alla salute. ;-)




Fonte: “In forma con le COMBINAZIONI ALIMENTARI” di Ed. Gribaudo