Tra i vari stereotipi che abbiamo in testa, c’è quello del calabrese appassionato di peperoncino. Effettivamente chi ha provato la ‘nduja, saprà che quando si parla di piccante, il peperoncino calabrese non scherza.
E’ noto che il peperoncino, a differenza del pepe, è anche una spezia particolarmente salubre, in assenza di gastriti, ulcere o emorroidi.
Ha proprietà antiossidanti, antitumorali, digestive, antibatteriche, antireumatoidi e decongestionanti in caso di raffreddori, sinusiti e bronchiti. Il peperoncino aiuta inoltre a conservare il cibo. Questo è uno dei motivi per cui nelle terre a clima più caldo è più facile trovare cibi tradizionali molto piccanti.
Non c’è da stupirsi quindi se alcuni popoli sono famosi consumatori di peperoncino e altri cibi dal gusto forte.
Si sa, noi esseri umani possiamo inventarci le dipendenze più strane: da sostanze stupefacenti, da gioco d’azzardo, da alcol, da tabacco, da caffeina, ma anche da internet, da videogiochi, da shopping, da cioccolato, da sport e perfino da lavoro.
Il forte sospetto è che anche il cibo piccante possa dare dipendenza.
Ho avuto modo di osservare casi di persone che non possono fare a meno di mangiare peperoncino. La loro passione per il cibo piccante si connota decisamente come una dipendenza vera e propria. Si va dai sintomi di astinenza quali nervosismo, mal di testa, mancanza di energia e insonnia, alla compulsività nel mangiare piccante e al bisogno di assumere sostanze sempre più piccanti.
Come può un cibo portare a tutto questo? Perché alcune persone sono così dipendenti dal cio piccante da mangiare diversi peperoncini, rifiutandosi perfino di accompagnarli con pane o acqua?
Il mistero sembra essere svelato dalla scoperta che la capsaicina, sostanza del peperoncino che produce il piccante, ha la capacità di stimolare la produzione di endorfine, le oramai famose droghe naturali del nostro cervello.
Un uso prolungato di peperoncino può quindi dare origine ad una dipendenza fisica reale.
A chi soffre di questa dipendenza suggerisco il Trinidad Moruga Scorpion, il peperoncino più piccante del mondo. Questa perla di fuoco è così potente da riuscire ad irritare le dita dei giudici (nella gara tra peperoncini) attraverso i guanti di lattice con cui lo tenevano in mano! A questa “delicatezza” va decisamente un meritato primo premio.
Per la foto si ringrazia
http://www.screamindemonfieryfoods.com/?attachment_id=616
http://www.veganblog.it/2010/07/19/crema-di-peperoncini/
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Cibo piccante: focosa dipendenza
I misteri del nostro cervello e la passione per il peperoncino
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Il cibo in testa